16 marzo 2007

Siamo uomini di oggi



Non volle sopravvivere alla sconfitta dell’Europa. Lasciò scritto ai nemici : " restate fedeli all’orgoglio della Resistenza così come io resto fedele alll’orgoglio della Collaborazione ". Il grande scrittore era uno spirito acutissimo. Fu probabilmente il primo a parlare di avvento del Mondialismo.
L’homme couvert de femmes ci ha lasciato scritti di alto significato e livello. Ricordiamolo con la sua celebre poesia.

Noi siamo uomini d’oggi.
Siamo soli.Non abbiamo più dei.Non abbiamo più idee.Non crediamo né a Gesù Cristo né a Marx.Bisogna che immediatamente,subito,in questo stesso attimo,costruiamo la torre della nostra disperazione e del nostro orgoglio.Con il sudore ed il sangue di tutte le classi dobbiamo costruire una patria come non si è mai vista;compatta come un blocco d’acciaio,come una calamita.Tutta la limatura d’Europa vi si aggregherà,per amore o per forza.E allora davanti al blocco della nostra Europa, l’Asia, l’America e l’Africa diventeranno polvere.

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