08 dicembre 2007

Venghino signori


Poteva finire a tarallucci e vino, e forse nessuno se ne sarebbe accorto. Invece no. Bisogna dare un aspetto più aulico, elevato alla bassa politica che si sta consumando in queste fredde giornate a Santa Marinella. Allora mentre qualcuno allestisce con la solita pompa "faraonici" uffici elettorali, mentre qualcunaltro si dibatte come un merluzzo appena pescato per capire chi debba essere il prossimo sindaco qualcunaltro affida le proprie sorti ad una bella e lunga fila di salsicce. Voto di scambio? Se la salsiccia è buona perche no? E' inutile allora cercare una faccia nuova, anche perchè alla fine della campagna elettorale sarà piena comunque di brufoli. Anche perchè se non ci si confronta sui grandi temi, o non si è in grado di farlo, se non si comincia ad alzare la testa e si guardano solo le buche sul marciapiede, se non si alza la testa dicevo, non si può guardare avanti, al futuro. E' del futuro che abbiamo bisogno, il presente ci va già stretto.
Povero maiale! Senza pensare che il porco è un quadrupede "identitario". Chi fa la campagna elettorale a suon di zampetti e zamponi esclude dal suo elettorato quelli, come gli ebrei ed i mussulmani, che con il nobile lardoso non vorrebbero avere nulla a che fare. E chi fa campagna elettorale a suon di culatello ha bisogno anche di un solo altro voto.
Che peccato.

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