La vita è fatta di rarissimi momenti di grande intensità e di innumerevoli intervalli. La maggior parte degli uomini però, non conoscendo i momenti magici, finisce col vivere solo gli intervalli. (Friedrich Nietzsche da Umano, troppo umano )
Non so come finirà il consiglio comunale di questa sera e non so nemmeno, oggi, chi comandi davvero a Santa Marinella. Di certo non più il Faraone, costretto a depennare due importanti punti dall'ordine del giorno. Non comandano nemmeno i Fantastici Quattro che parlano di crisi e non la riescono a provocare perchè sanno benissimo che non la potrebbero cavalcare. Oggi la politica è cenere nel camino, fuori fredda e grigia ma dentro rossa e calda, pronta a divampare con grande intensità. I dissidenti sanno che, una volta aperto il vaso di Pandora il turbine scatenato rischierebbe di travolgerli e quindi, come tutti, cercheranno di portare allo spasimo la consiliatura, fino alla sua naturale scadenza, per massimizzare il risultato, tenendo comunque "sotto botta" il faraone e quei pochi elementi che gli sono rimasti vicino.
Lo sport nazionale, qui, è sputare addosso al sindaco. Io non mi associo anche perchè non mi è mai piaciuto prendere alle spalle nessuno. L'onore è un sentimento, per dirla alla Manzoni insieme al coraggio, che se non si possiede nel dna non si può acquistare. E' facile, oggi, tirare addosso al faraone ma, dall'alto dei suoi 7000 consensi, può ben dire che qualcuno degli odierni detrattori fino a qualche giorno fa ha fatto il tifo per lui.
Ha sbagliato, certamente, e molto. ha sbagliato nel scegliersi la squadra, che credeva fatta di fuoriclasse ed invece ha scoperto composta di brocchi in attesa di passare dal macellaio. ha sbagliato nel puntare su obiettivi di sviluppo irrealizzabili e fantasioni mentre qui la situazione è quasi da terzo mondo, mancanno le infrastrutture primarie, manca il lavoro, mancano i servizi: che ci parla a fare di Disneyland? Ci vuole deportare? O siamo noi le attrazioni per i turisti?
Ha sbagliato, infine, nel coltivare una corte dei miracoli esosa e futile, noiosa e permalosa.
Noi, lo ripeto e mi ci metto anch'io, siamo persone semplici. Abbiamo bisogno di poco e sappiamo stare al nostro posto.
Ci serve un sindaco modesto ma capace. Cominciamo a cercarlo, intanto facciamo gli auguri al Faraone: questa sera sarà un po' come il derby del cuore, tutti molto buoni ma con una gran voglia di segnare. Non credo nessuno di noi vorrà essere al suo posto.
1 commento:
Associati allo sport nazionale di sputare addosso al sindaco!! Nessuno gli sputa alle spalle, ma dopo averlo + volte avvertito, gli sputa in faccia e davanti a tutti.
Se la squadra non funziona la colpa è dell’allenatore che quindi va …”sollevato dall’incarico” Tidei non ha sbagliato nulla ( fino ad ora ). Lui aveva un progetto ben precisi in testa : fare sacco! e per fare sacco aveva bisogno di una squadra di brocchi e/o di patteggiatori....coloro che ha intorno.Se avesse un po di quell’ ‘onore ’ di cui parli, a questo punto della storia, si dimetterebbe evitando cosi quelle figure barbine che sempre + spesso fa e ci risparmierebbe la frustrazione sempre crescente di aver creduto in un tale individuo. Quando ci si ostina a voler vivere uno degli innumerevoli intervalli come un momento di grande intensità, si finisce per dimenticare e far dimenticare a tutti che si è stati capaci di vivere e far vivere momenti “ magici” ( E.Bufalini da Stupido, troppo stupido)
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