04 ottobre 2007

Arriva il commissario


Una notizia buona, quella che arrivi il commissario. Una notizia meno buona c'è l'ha data in presa diretta proprio il Faraone, sentitamente "indignato". E' stato fregato sul tempo, non c'è che dire. Avrebbe preferito lui stesso bruciare tutti e fare la figura di quello che liquidava i quattro ragazzi che gli erano rimasti attaccati alla giacca con un calcio nel sedere. Ed era sicuramente il suo proposito. Le dichiarazioni che abbiamo sentito oggi pomeriggio da parte di Fronti, Fiorelli e Trebiani, avvocati difensori di un imputato ormai sotto il patibolo, non tengono conto del fattore C, del calcione che il Faraone si apprestava a tirare a tutti. E' stato bruciato sul filo di lana. La brutta notizia, dicevamo? Lui è entrato in campagna elettorale. Ci ha garantito che, dopo sette mesi di campagna al vetriolo come la sa fare soltanto lui, sarà di nuovo sindaco. E' una minaccia, quindi? Non saprei dire. E' bravo, certo, a focalizzare tutte le sue energie su un nemico, come ha fatto due anni fa con Ricci ma adesso di nemici ne avrà tanti. Intanto per i nostri amici affezionati che si stanno trasformando, grazie alla nostra passione per la verità, in voyeur del mondo che ci circonda linkiamo il documento di dimissione, l'atto che ha chiuso l'Età Imperiale

Un bel casino, ma per adesso va bene così.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Finalmente l'incubo è finito! Tidei e i suoi schiavi se ne vanno a casa. Ora che si apre una fase nuova c'è da sperare che i cittadini, di qualunque appartenenza politica, sappiano distinguere tra chi si è sempre opposto a questa maggioranza o comunque si è dissociato per tempo e chi invece l'ha sempre appoggiata accontentandosi di qualche incarico (ben retribuito!)o di qualche sistemazione di figli ed amici nelle aziende municipalizzate o, peggio, facendoci affari insieme. Propongo di istituire un elenco di persone che a vario titolo hanno dato l'appoggio a Tidei che dovrebbero essere bandite per sempre da ogni riunione politica di destra o di sinistra. Ovviamente questo elenco può essere aggiornato con altri nomi nomi che ora mi possono sfuggire! Eccolo: Fronti padre e figlio e....Spirito Santo (cioè Tidei stesso!); Gasparri medico con fratello in affari; Fratturato-Mastella con i suoi continui contorcimenti politici; l’ex-camerata Assumma con il suo incarico ben retribuito; tutto il partito dei DS (Leggi: Famiglia Benci!)che hanno fatto fuori una brava persona come Bucciarelli per spianare la strada a Tidei e sono rimasti in quattro gatti; il fido Iachini con il suo "arguto"consigliere Mucciola (sì, quello che pretendeva di controllare Tidei dall'interno!); il ricattabilissimo Mauro Trebbiani ; un certo Siviero (di cui si ignora la collocazione politica e il pensiero….!); un ‘altro “bravo ragazzo di centro” che si chiama Bianchi e che dovrebbe costruire qualcosa a mare alla foce dello Sciatolone. Poi ci sono le varie anime "candide"della sinistra, cioè Nando Bianchi (sì, quello che sbraitava contro Tidei all'inizio e poi è stato zittito con un incarico ben retribuito!), Giovanna Caratelli che si è giocata tutta la sua onorata carriera di insegnante presentandosi alle elezioni senza essere eletta e perdendo sempre di più la faccia dietro a Tidei (e a Samuele Anselmo, altro campione di servilismo e trasformismo!). Poi c'è Biagio Di Bella, altra anima candida dei gloriosi DS (anche se poi ha votato per Forza Italia come ha ammesso lui stesso una volta!) con un bell'incarico nella Multi Servizi. Poi ci sono i tanti "palazzinari"amici o parenti o prestanome di Tidei (Ridolfi, Lomonaco,Fronti, Ballarini ecc.)che purtroppo non hanno potuto completare il sacco del paese perchè il loro capo è stato cacciato via in malo modo,dopo essere stato cacciato dal Parlamento, da Tolfa, da Civitavecchia, da Allumiere, dall'autorità portuale ecc. ecc.
Cosa resta? Tante case e cemento,qualche supermercato in più, molti alberi abbattuti, un paese allo sfascio ed infine un cumolo di macerie politiche ed umane che resteranno a lungo nella vita di Santa Marinella.
The badman

Anonimo ha detto...

Nella conferenza stampa finale Tidei se l'è presa con i tre consiglieri di centro-destra che lo hanno sfiduciato.Ma qualcuno si ricorda della volontà ferrea con la quale Tidei ha preteso la loro presenza nelle liste elettorali pensando così di essere più forte?Non sarà il caso che qualcuno, nelle alte sfere, cominci a pensare che, dopo i fallimenti politici vari di Tidei (Tolfa, consegna di Civitavecchia al centro-destra prima con Falzetti e poi con Saladini, ora S. Marinella),questo signore che imperversa da anni nel nostro territorio sia pericoloso per i cittadini in generale e per il popolo del centro-sinistra in particolare. Questa riflessione va fatta soprattutto alla luce del nascente Partito Democratico in cui sarebbe dannosa la sua presenza dopo tutto quello che è successo.

Anonimo ha detto...

Non sò chi sia che si firma "badman" ma il suo articolo lo sottoscrivo in pieno. E' tutto giusto.
Mi permetto solo di aggiungere al suo elenco una persona che si è molto distinta per l'uso camaleontico della lingua.
E' un certo "spezzatino", noto venditore di ciccia in uno dei negozi del centro della città, che ultimamente si stà interessando molto di edilizia(guarda caso!!)
Adesso, dopo che il podestà è stato sconfitto con i suoi stessi metodi, rimbocchiamoci le maniche, cacciamo definitivamente questi maneggioni e, io spero da sinistra, riprendiamoci il comune.

Anonimo ha detto...

Anch'io condivido l'articolo di thebadman e anzi propongo di stamparlo e diffonderlo in tutta la città affinchè tutti conoscano bene le persone da evitare