07 gennaio 2007

Tutto il mondo è paese 2

Mi sembra di sognare: anche oggi materiale su cui riflettere. Probabilmente andrà creata una rubrica apposta.
Insomma questa notizia è su Repubblica di oggi, pag. 9 a firma di G. Battistini.
Riassumendone il succo, il pezzo narra del fatto che durante il discorso di fine anno a reti unificate del presidente Napolitano non è' stato fatto fatto suonare l'Inno nazionale, come sempre invece successo. A domanda specifica il presidente si difende così:
"Sono stato informato della scelta tecnica della Rai che aveva deciso di rimuoverlo e sinceramente non mi è sembrato che l'evento meritasse particolari commenti".
A me è subito venuto in mente un altro luogo, un altro presidente, quello del consiglio comunale della mia città, e tutta la polemica, virilmente chiassosa, del consigliere comunale Angelo Grimaldi contro la soppressione dell'esecuzione dell'Inno nazionale prima delle sedute di consiglio comunale.
Alla domanda, suppergiù la stessa, rivoltagli formalmente il sindaco Tidei, fautore della svolta, ha dato suppergiù la stessa domanda del presidente Napolitano.

Come dire...buon sangue non mente!

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