30 agosto 2007

Un applauso a Robertino


Bravo Roberto!
Giornalista in erba ma non nel senso del cannone, come qualche maligno avrà subito pensato, nè nel senso che è un dilettante. Roberto è un giornalista in erba perchè è sempre acquattato nella fratta e ti spunta alle spalle quando meno te lo aspetti. Ora ha avuto l'idea di pubblicare su internet una raccolta di immagini di una Santa Marinella inedita, quella che noi vediamo tutti i giorni sotto i nostri occhi ma che nessunaltro vuole far conoscere. E noi, sempre controcorrente, la rendiamo visibile. Per guardare le immagini che stiamo raccogliendo basta cliccare sul link che abbiamo collocato nella colonna a fianco ed aprire la pagina affettuosamente battezzata City Horror Sciò, con un quid di scaramantico.
Per collezionare un magnifico inventario dell'immondezzaio in cui ci fanno vivere abbiamo bisogno però di documentarlo. Mandateci i vostri contributi alla mail stampa@degni.de anche con un piccolo commento ed il vostro nome od un nick. Saremmo naturalmente orgogliosi di pubblicarle subito. Avanti, miei prodi.
Ho detto mortadella? mannaggia......

L'invito di Roberto


Affari italiani” (vedere “Horror Watching”), ottimo portale di informazione sul Web, ha proposto una lodevole iniziativa per i suoi lettori. Diventare reporter per un giorno, inviando foto e commenti sugli “scempi” d’Italia. Dagli “ecomostri” sul mare, alle opere mai realizzate, a paesaggi deturpati. Se l’occhio e la mente non mi ingannano, la nostra città è piena di “scempi”. Dalla costa fino alle colline. Abusivismo sfrenato, speculazioni edilizie, frutto di anni ed anni di favoritismi, hanno deturpato una città ed un territorio ricco di arte, natura e storia. Così ho deciso, sebbene nel nostro “piccolo” di ricalcare l’iniziativa di “Affari Italiani” e riproporla nell’ambito strettamente cittadino, al massimo comprensoriale. Quindi, cari lettori, datevi da fare! Inviateci foto e commenti su ciò che riterrete opportuno, o che per voi rappresenta uno scempio, “indegno” di tale iniziativa. Per il momento diamo il via all’idea con alcune foto, sicuri che non farete mancare il vostro apporto

Roberto Boccoli

L'ecologia mentale di Luciano Pranzetti

Pietro Tidei è tornato, finalmente, a fare l’avvocato e, per l’occasione, a pro di Eugenio Fratturato, con l’offerta di un patrocinio, che si spera per l’assistito, gratuito. Non si spiega, infatti, perché mai l’interessato taccia e deleghi a parlare la voce (si fa per dire) del padrone. Ciò scritto a premessa, mi urge, chiosando la sua nota del 29 Agosto, chiarirgli che se un modesto, circoscritto e trascurabile insuccesso elettorale fa di me un emerito perdente, con quale aggettivo dovremmo gratificare lui per il naufragio in Parlamento e per il tonfo di cui si perpetua un eco che travalica non solo il fuso orario Santa Marinella-Tolfa ma ben anche i confini nazionali? Ho sfogliato il prezioso Tommaseo e nessun sinonimo adeguato al suo caso, ha potuto trovarvi. Altro che emerito! A dir la verità, io non ho mai conferito particolare valore ed importanza alla competizione elettorale preferendo, questo si, un coinvolgimento “politico” generico, ben altre essendo le mète che mi sono posto e che il fato m’ha concesso o negato. Si perde e si vince. Non son di quelli che la politica la vivono come ossessione, la respirano, la praticano come attività esclusiva ed unica cosicché non conservo cicatrice alcuna di antiche ferite “elettorali” e non so quanto valga per lui questa filosofia di vita. Mi accusa di aver attaccato “a testa bassa” il buon Fratturato sinceramente sorprendendomi dacché la mia prosa è nota per essere curata, leggiadra, cortese e, seppur severa ed acuta in alcun canto, tuttavia rispettosa e priva di quelle asprezze, ad esempio che il Consigliere Venanzio Bianchi ebbe a sottolineare in molte corrispondenze del Sindaco Tidei, connotate di espressioni “insolenti” e poco galatee. Sospetta, inoltre, chissà quali ombre ispiratrici o quali occulti registri mi guidino nelle mie riflessioni. Tranquillizzati Sindaco: scrivo da me e per conto mio non avvertendo il minimo bisogno di altre mani o di altri cervelli o di latenti ninfee egerie. Non dispongo di apparati ed uffici stampa che mi preparino le veline. Piuttosto tu, in questo frangente, sei a far la figura dello scriba appaltato per conto terzi pur se la nobile funzione di avvocato difensore te lo imponga. Ti meravigli, poi, che nessuno abbia gridato allo scandalo per le defezioni di Notazio e di Dani già consiglieri di maggioranza. E fai bene a stupirti perché dai prova di non comprendere la netta differenza etica, culturale e politica che intercorre tra i due, che, uscendo di maggioranza, hanno rinunciato ad un potere gestito e chi invece surrettiziamente sostituendoli, svincola dalle file dell’opposizione per approdare nella stanza dei bottoni. Dani e Notazio, e lo dico per atto dovuto, sono personaggi in ciò lodevoli e in ciò moralmente integri che , per effettuare il passo che han fatto, davanti all’opinione pubblica, in dibattiti, in assemblee aperte, e con chiare ed argomentate motivazioni, non si son dati cura della “poltrona” da cui si alzavano, denunciando uno stacco tra il tuo modo di far politica e i loro ideali. E tu dovresti elogiarne la schiettezza e il viso aperto con cui ti hanno esposto le ragioni, diversamente a chi, con peciosa e giulebbosa retorica di frasi fatte: “ elemento vitalizzante della politica”, “impegno collettivo”, “partecipazione a progetti” ecc…atta più a convincere se stesso che gli altri, se ne viene bel bello alla tua corte, seco portando, in dote trafugata, i voti che non gli appartengono. Dani e Notazio ebbero il loro supporto dai loro partiti, Fratturato, invece, si abbarbica ad un “Ancora” che par di sughero tanto è leggera di seguito e di opinione. E vedo con piacere come il nostro navigatore abbia appreso, e fatti suoi, i modi e le connotazioni che ti caratterizzano, col dire: “ la mia città”, “la mia gente”, “il mio paese”. Insomma: il mio tutto. Lapsus Freudiani che la dicono lunga sulla sincerità degli affetti e delle motivazioni. In finale, tu,poi deplori che taluni lavorano per il “nobile” scopo di destabilizzare la tua giunta. Brutta espressione, ma sempre comoda per metterla in caciara, che non appartiene al mio modo di agire. Io lavoro, è vero, ma per determinare le dimissioni della tua amministrazione e che tanti tuoi ex elettori, delusi non poco, avvertono come rimedio necessario ad una situazione di grigiore ( eufemismo). Fratturato, e con lui la sig.ra Assumma, che tu definisci la vera “società civile”(!) dovrebbero, per esigenza morale e politica, oltre che per una certa ecologia della mente, dare le dimissioni dal consiglio comunale e lasciare il posto altrui ricordandosi che il furto dei voti è un reato di appropriazione indebita. Se poi vorranno vantarsene…
Luciano Pranzetti

Giovanni mette i puntini

mi ha telefonato il sig. Angeloni, dicendomi che quello che è uscito sul blog non è la sua opinione ma quella del Sindaco e che avrei dovuto correggere le mie dichiarazioni di risposta.
Ovviamente non rettifico le mie dichiarazioni, ma anzi...
questo episodio dimostra ancora di più come ipocrita e falso sia il percorso che porta il commento del Sindaco ad apparire sui media locali.
Il suo portavoce prende le distanze da quanto lui stesso ha scritto.
Gran bel mestiere...
Giovanni Dani

29 agosto 2007

Tutti contro uno? Ora tocca ad Angeloni


Certo non è facile leggere le opinioni di chi viene pagato per averle. Questo Angeloni, che ne sa del maestro Pranzetti, di chi è Eugenio Fratturato?. Se Pranzetti è perdente, i tre consiglieri della nuova Democrazia Cristiana, quello ex di Alleanza Nazionale e lo stesso Fratturato sono vincenti????
Questo Angeloni vuol farci credere che questa maggioranza si rifà alla società civile... ma no!!!?? Lui lo dice perchè lo fa di mestiere, lui conosce benissimo le dinamiche "democratiche" del nostro Sindaco.
Lui non può essere obiettivo.
Quindi non c'entra il risultato elettorale come lui stesso ammette alla fine del commento, esiste invece una campagna di denigrazione ed offesa per chiunque voglia manifestare dissenso verso questa Amministrazione ormai non più leggittimata dal voto degli elettori.
Forse il signor Angeloni salito in sella da poco tempo, non sa che questa è stata votata come giunta di Centrosinistra e che oramai si trova dall’altro lato.

N.B. Caro Angeloni, l'abbassamento degli indici edilizi è stato presentato dal sottoscritto e proprio da quello in poi non si è più potuto lavorare sulla pianificazione e si è disatteso il programma elettorale che invito Angeloni ad andarselo a leggere, soprattutto il capitolo sull'urbanistica.

Giovanni Dani

L'effetto Fratturato

Mentre tutti si accaldano c'e' qualcuno che si sgola, vorrebbe uscire dalla maggioranza e va
a dirlo alla metà della città che lo sta ad ascoltare mentre all'altra metà dice che non
romperebbe mai con i suoi alleati. Per fare questo si è inventato il lancio dirompente di un
oggetto esplosivo tra le file dei suoi stessi compari. L'azione dovrebbe salvare la sua inegrità:
nelle due ipotesi sarebbe stato, nel caso di crollo dell'amministrazione, l'artefice della svolta.
Giustamente nell'altro caso la sua iniziativa avrebbe prolungato la vita dell'amministrazione.
In tutti e due i casi senza esporsi mai in prima persona, come sua abitudine.
Una scelta che condividiamo, se non si dichiara lui perchè dovremmo nominarlo noi?

Il Faraone sul Sole

Tanti vorrebbero mandarlo sulla Luna, tanti altri vorrebbero spararlo su Mercurio, molti semplicemente mandarlo....lì. Lui invece finisce sul Sole, il quotidiano di Confindustria.
Naturalmente si parla di nomine pubbliche, ex deputati e uomini Iri. In quale categoria sarà stato collocato?

27 agosto 2007

Al via i lavori del nuovo centro commerciale


Sta aprendo il cantiere per la costruzione del centro commerciale alle vignacce, appena accanto ad un asilo e ad una scuola elementare. Aprirà un nuovo mostro che attira automobili in una delle zone più anguste di Santa Marinella dove tutto si riduce ad un imbuto che diventa tappo al semaforo del sottopasso ferroviario. Un aumento notevole dell’inquinamento in una delle zone più fragili. Un nuovo colpo alla piccola distribuzione, per un paese le cui dinamiche sociali non siamo capaci a gestire ma solo ad adeguarle ai profitti di costruttori e grosso commercio. Il Piano Regolatore Generale non solo non si sa che fine abbia fatto ma si continua a pianificare quartiere per quartiere senza una visione generale. Che faremo? Subiremo? Chiediamolo al Sindaco… anzi no chiediamolo ai vari assessori e delegati: esprimeranno mai un loro parere? riusciranno a confrontarsi o rimarranno sempre dietro papà Pietro? Stiamo tutti aspettando le grandi capacità politiche dei vari voltagabbana, vecchi e nuovi democristiani, si chiamino essi ex fascisti, mastelliani, diessini o futuri PDini.
Intanto “alla festa degli “amici” si mangia bene e gratis, c’è gente importante e chissà che non si rimedi “qualcosa”, è la frase che più si è diffusa nella maggioranza e tra i suoi elettori, oltre ai fuochi d’artificio per cui la nostra città prenderà presto una laurea ad honorem.

Partito della Rifondazione Comunista - Circolo Santa Marinella

Secondo Tidei Fratturato è la società civile

Senza il freno di recenti e severe lezioni politiche decretate dall’elettorato che ne hanno fatto un emerito perdente, Luciano Pranzetti si perde in un attacco a testa bassa contro l’ingresso in maggioranza del consigliere Fratturato.

Lo fa a titolo personale, o al massimo per interposta persona, non rappresentando né lui né il suo eventuale suggeritore nessun progetto, nessuna formazione politica.

Lo fa adesso, stigmatizzando i cambi di coalizione post elettorali, ma dimenticando di parlare nei casi di Dani e Notazio che hanno abbandonato la loro compagine elettorale, trovandosi poi a votare insieme alla Destra – tanto per fare un esempio - anche contro l’abbassamento degli indici urbanistici.

L’adesione del consigliere Fratturato al progetto rappresentato dalla maggioranza, paventata da Pranzetti, si muove invece sotto il segno di un coinvolgimento nella politica e del governo della città di un movimento fortemente impegnato nel sociale che sa trasformare il sacrificio dei singoli in impegno collettivo.

Si tratta di una componente di quella società civile da più parti invocata come elemento vitalizzante della politica.

Come già accaduto con il consigliere Assumma, non si tratta qui di adesioni patteggiate, ma della volontà di esprimersi attraverso il proprio impegno e la propria partecipazione nei progetti di cambiamento dei quali questa maggioranza è portatrice.

Si capisce come per Pranzetti & company sia difficile assistere ad una interpretazione disinteressata dell’impegno politico e lo si comprende ancor meglio dai recenti tentativi condotti da parti politiche a lui fino a ieri affini di intraprendere ai danni dell’attuale maggioranza una vera e propria campagna acquisti per destabilizzare l’attuale Governo di S. Marinella.

Una campagna con tanto di parametri basati sul reddito dei candidati-traditori, sulla durata residua della legislatura, sul potenziale politico esprimibile, della quale è difficile immaginare la spregiudicatezza quanto è facile invece intuirne la matrice e la mano, per altro avvezza, che ha perpetrato senza esito il “nobile” tentativo di destabilizzazione.
Fabio Angeloni
addetto stampa dell'Amministrazione Comunale

Eugenio, deciditi!

“I miei paradossi: così avrebbe dovuto titolare la sua intervista il Consigliere Eugenio Fratturato ( La Voce, 24 Agosto), perché a leggere le sue esternazioni vi si trovano contraddizioni, riserve mentali, pseudoverità, ribaltamenti concettuali, velleità logiche, litoti alla “dico e non dico”, dissimulazioni che opacizzano, rendendolo incredibile, il suo pensiero. Intanto: “ lavorare per la mia gente” equivale ad impegnarsi con la responsabilità assunta al momento della candidatura e della nomina e per aver chiamato a testimonio la comunità definita “mia” e lavorare per la “mia città” è doveroso, anche nell’opposizione, ad onta delle lusinghe e delle esche che il raffinato Pietro Tidei gli offre generosamente. La promessa di “servire il paese” formulata con la presentazione in lista ribadita con l’elezione al civico consesso non è stata deposta, com’egli dice, nelle mani del Sindaco, ma consegnata prima di tutto, coll’aggiunta d’un gravame morale, al suo e nostro elettorato che ne è il custode. In quanto ai probabili incarichi sussurratigli dal Sindaco, egli si dichiara disponibile solo che gli sia data la possibilità. A parte la fumosità dell’espressione, se è per questo l’Avvocato Tidei è talmente prodigo che troverebbe, per tutti i Consiglieri, deleghe, incarichi e laticlavi. Figuriamoci! Ma dove andrebbe a finire il ruolo dell’opposizione? In quanto alla doglianza scaturita, secondo Fratturato, dall’essere in una compagine, la minoranza cioè, dedita più a dire no che si, egli non ricorda che il gruppo unionista, a cui fa l’occhiolino rugiadoso, è di quella etnia politica che nei cinque anni di Governo del Centro-Destra non seppe e non volle mai dire un si alcuno ai progetti di Berlusconi. E pensare che un Ministro come d’Alema si salvò grazie ai si della Cdl, così come, recentemente, il Governo Prodi. Memoria corta, amico mio, che ti induce a denigrare poco elegantemente, ma pro domo tua, ( quasi un ricercar alibi) l’area di minoranza a cui appartieni e che ti spinge parimenti, con retorica lisa e non so quanto convinta, a credere all’attuale governo civico come ad una santa confraternita di uomini di buona volontà e di spirito missionario e francescano, dove aleggia la passione ingenua per la politica, quella stessa passione che ti ha convinto ha farne esperienza. Se così è, e come dici, fallo soprattutto per la funzione alla quale l’elettorato ti ha delegato , vale a dire, l’opposizione. Non eri tu lo stesso che l’otto Aprile 2005 ( Nuovo Civitavecchia Oggi, pag. 12) così affermava: “ Faremo un opposizione vigile e costruttiva”? e lo vedo: appena sale l’afa politica ecco come il burro del tuo impegno si squaglia. Smettila di sciabordare tra i “vorrei e non vorrei”, di pencolare tra funambolismi ideali che non riescono affatto a renderti convincente, smettila con la mozione degli affetti: “il mio paese” “la mia gente” “ i miei figli”! Impegnati, se non vuoi affrontare una deriva che ti porterebbe in maggioranza con la tessera di naufrago. Sai che divertimento. Provi tanta passione? Mettici anche un pizzico di criterio perché il sentimento, in politica, gioca brutti scherzi, e non salir poi sul carro dell’Omino dei Balocchi perché ti troveresti a tirare il bindolo come il somarello collodiano, con il destino più probabile di diventar pelle da tamburo quale cassa di altrui risonanza. Vuoi stare vicino alla gente? Stai, allora, vicino al tuo elettorato che è il soggetto che “ti ha chiamato” come tu dici e non in prima fila dei banchetti di Castello. Ti fossi deciso da solo ad entrare in campo lo capirei, ma siccome dici di aver risposti all’affettuoso grido, invocato dal paese, il minimo che tu possa fare è di rispettarlo. La mancanza di vincolo di mandato elettorale, non ti esime dalla coerenza e dall’osservanza delle regole, quelle che la tua collega di fughe, Assuma Flaminia, nello stile di un Esaù lenticchiaro, ha bellamente violato pur con iniziali rossori di vergogna (ma subito svaniti). Ti dichiari schietto, naturale ed autentico politico (potevi aggiungere biologico!): bene, mettiti al lavoro e lascia stare le sirene del potere gestito, spargi meno dichiarazioni velleitarie, rinvigorisci l’opposizione se credi che sia astenica e lavora. Perché i tipi come te fanno spesso la fine del galletto di Fedro, che, trasportato trionfalmente in lettiga da gatti scafati, s’era illuso d’esser diventato l’imperatore degli animali. Finì come finì; sbocconcellato. Lavora, scegli di tacere per non rendere le motivazioni di un tuo prossimo trasbordo, risibili e di circostanza. Anche perché non vorremmo, e non lo vorrebbe “la tua gente” che sotto o dietro ci fosse, per te, un dazio da pagare o un rimborso da effettuare per grazia ricevuta. Sono d’accordo con te: è questo, forse, un cattivo pensiero, ma spesso, come si dice, qualche volta ci si azzecca. O diversamente, senza tanti contorcimenti: dimettiti e lascia il posto ad altri. E’ questa la sola ed unica scelta morale, quella che la Assumma non ha saputo e voluto fare. Come affermavano i nostri antenati, “ corruptio optimi, pessima”, cioè: “la corruzione dell’ottimo è cosa peggiore di tutte”.
Luciano Pranzetti

Fratturato: un esempio da non seguire

Dalle recenti dichiarazioni sulla stampa del consigliere di minoranza Eugenio Fratturato, emergono spunti d’inevitabili riflessioni stimolate anche dalle difese che il coordinatore del movimento l'Ancora ha voluto assumere, in seguito all'articolo pubblicato sull'argomento da parte del coordinatore di AN. Stupisce l'ardire nel definire il comportamento di Fratturato come "autonomia politica". Qui si continua a pensare che ai santamarinellesi si possa far bere di tutto, infatti assistiamo ad una singolare situazione dove un membro eletto nella lista di minoranza, animato esclusivamente dalla missionaria volontà di operare per il bene dei cittadini, viene a mettersi a completa disposizione del Sindaco per entrare in maggioranza, previa assegnazione di specifico incarico. Poco importa se una sorte avversa vuole che, più di una volta, la stessa maggioranza ha preso le distanze da questa eventualità. Leggendo l’articolo ci si trova di fronte ad un nuovo eroe che, contrariamente a quelli presenti nei libri di storia pronti a lottare contro ogni tipo di potere avverso ai propri ideali, è invece pronto ad assumere un incarico in qualsiasi maggioranza per poter finalmente fare il bene della cittadinanza!
Bisogna ammettere che questo comportamento altro non è che il tassello finale di un mosaico amministrativo cittadino di infimo profilo. Stiamo attraversando il periodo più nero della nostra storia comunale. Abbiamo un Sindaco la cui autonomia è un sicuro esempio manageriale, forse non perfettamente attratto dalle necessità dell’economia cittadina che abbisogna di rilanciare la presenza turistica di qualità, probabilmente non totalmente focalizzato sulle promesse elettorali di cura ed igiene delle vie cittadine e dei servizi in genere. Forse. Quello che invece è dimostrato è l'attenta cura con cui garantisce lo sviluppo edilizio del territorio. In questo periodo abbiamo più gru a Santa Marinella che nel periodo autunnale sulle coste del Mar Baltico.
A questo si aggiunge un gruppo d’Amministratori Comunali ormai incapace di vere idee ed azioni a parte la propagandistica minaccia di sfiduciare il Sindaco, effettuata a turno da alcuni membri della maggioranza, che viene puntualmente smentita al primo consiglio Comunale utile dove, come per le vecchie magie di bulgara memoria, sono di nuovo tutti d’accordo.
Il malumore nella gente comincia ad associarsi ad un certo disgusto.
Forza Italia crede che mai come ora sia necessario ricollocare i partiti politici al centro della gestione della cosa comune, svincolandola da personalismi ed interessi che poco hanno a che fare con il bene di tutti. In tale ottica, Forza Italia ha già avviato un percorso volto a riproporre la progettualità politica come l’unico vero motore d’idee e di valori che, convergenti in un progetto unico con le altre forze politiche del centro destra, daranno impulso alla voce della gente sin dalle prossime scadenze elettorali. Questo progetto vedrà la nascita di un programma di governo condiviso e aperto a chiunque si riconosca nei valori fondamentali del centro destra e, per questo, assolutamente precluso a finti santi, salvatori della patria o martiri gratuiti.
Tanto è necessario per ridare dignità alla politica ed al paese.
Stefano Lucantoni
Coordinatore Comunale di Forza Italia

25 agosto 2007

An ci tiene a puntualizzare

A parte l’attacco personale di dubbio gusto fatto al Coordinatore Comunale Mauro Bianchi in merito alla sua candidatura come indipendente in una lista di 15 anni fa circa, le differenze sono sostanziali un conto è candidarsi con una squadra presentandosi agli elettori, un altro è essere eletti in una lista e poi essere disponibili a lasciarla per andare al governo, senza la ratifica del voto popolare. Inoltre predicando verità e valori calpestati con i fatti.
Abbiamo già detto in merito del Consigliere Assumma che non fa più parte di Alleanza Nazionale e la nota a cui fa riferimento risulta ai nostri atti ed ai nostri iscritti cosa che non deve interessare il Fratturato stesso.
In merito al tuo chiacchiericcio di paese con i presunti iscritti di alleanza nazionale ti diamo un consiglio: Cambia bar. Poiché le nostre decisioni vengono prese quasi sempre dopo un dibattito dinanzi ad un direttivo formato da 25 persone e non un ristretto numero di persone come tu affermi, vorremmo conoscerli questi iscritti di A.n. visto che la porta della nostra sede , che tu conosci bene è sempre stata aperta a tutti. Continuando con il sistema del chiacchiericcio potremmo dirti anche che tuoi elettori si stanno rivolgendo a noi , ma noi non vogliamo seguirti su questa strada.
Ci facesse poi capire che significa per lui il grande centro , forse piazza Civitavecchia, visto che politicamente allo stato attuale non si capisce bene con chi voglia costruirlo, noi essendo tradizionalisti proseguiamo sulla strada del dialogo con le forze a noi affini come F.I. , e con tutti coloro che vicini concettualmente a noi si stanno distaccando da questa trita amministrazione, che tu in soccorso solidale sei pronto ad esserne parte integrante. SE questo è il centro?!?
Ci spieghi quali sarebbero questi contributi derivanti da “inciuci” che Alleanza Nazionale direttamente o indirettamente ha preso, in modo tale che poi saremo veramente lieti di incontrarci in altre sedi.
Quali sono questi accordi sottobanco ? Visto che nessuno del partito di Alleanza Nazionale (attualmente iscritto) ha avuto il piacere di incontrare il Sindaco Tidei al contrario di te che ultimamente lo frequenti in modo assiduo, caro amico nostro questa è politica, non la mettere sul personale, cerchiamo di fare qualcosa per la città.
Poi se sei proprio determinato a prestare soccorso a questa Giunta spiegaci, anche a parole tue, quale è il tuo programma, quali sono le iniziative che intraprenderesti e quali i benefici per la città dovuti al tuo ingresso in maggioranza?
Ma proprio perché ti vogliamo bene e pensiamo che sei veramente una brava persona noi ti spingiamo a non fare questa scelta scellerata, a condividere con noi la battaglia senza se e senza ma contro questa disastrosa Giunta.
il direttivo del Circolo An S.Marinella - S.Severa

Il blog non morirà



Fatti al contrario, in tutti i sensi. A qualcuno potrebbe sem­brare il solito sfo­go pressappochisti­co, in verità è un po' il se­gno di come cambia­no i tempi e di come li vo­gliamo far cambiare noi. Siamo con­trocorrente, è una questione di dna, e lo sare­mo sempre, in tutti i campi. C'è chi passa dalla carta a Internet e noi facciamo il giro contrario. L'e­sigenza la sente la gente. For­se il mo­nitor è difficile da leg­gere, forse non si compren­de come i post siano sparsi in or­dine casuale o meglio in ordi­ne cronologico di pub­blicazione e quindi non per­forza il più im­portante sia quello che pè in te­sta alla pa­gina. Poi ci sia­mo accorti che la gente che ci leg­ge, che fa il tifo per noi è molta di più di quella che ci clicca in Inter­net. Vengono diffuse, in modo quasi carbo­naro, le stampe delle pagine ricava­te da Inter­net. Allora un annun­cio ed una decisione pre­sa in ma­niera unanime dal “comita­to editoriale” del blog. Mettere su internet una sorta di bigna­mi che periodicamen­te compi­leremo con i post più interes­santi. La “compilation” sarà fa­cile da scaricare e da stampare in modo che chi è allergico al monitor potrà sempre averci sotto gli oc­chi. No, cari amici, il blog non mo­rirà ma in questo modo il no­stro stile, la no­stra visione del mondo che ci circon­da sarà condivisa da un nume­ro maggiore di persone. Più sa­remo e meno sentiremo il fetore della pa­lude.

Per essere comunque molto pratici basta cliccare questo link per poter avere l'ultima edizione del nostro "bignami" pronta per essere stampata. Buona lettura.

Lui non c'era


Puffo Brontolone era solito dire: “io odio i puffi!”. Il sottoscritto invece, è solito dire: “ io odio le cene di gala!”. Come quelle del Castello per intenderci. Di qualunque natura e colore politico esse siano. “Ma tu sei della stampa” afferma placidamente qualcuno. Ma se “la stampa” viene invitata cinque (e dico cinque) ore prima della serata, che considerazione si ha della stessa? Nessuna. Poco male. Ricordo le famose “cene di gala” della Giunta Bordicchia, a base di salmone e caviale, sempre ovviamente nello splendido maniero, vista mare. Ricordo quelle dell’Amministrazione Ricci, con tanto di neve finta caduta dal cielo (o meglio da un elicottero) costate alle tasche dei cittadini circa 100 milioni dell’ormai compianta lira. E così, anche l’attuale Giunta, smentendo ancora una volta il tanto “agognato” cambiamento, si adopera per abbuffare i cortigiani intervenuti, con deliziose prelibatezze. Ostriche, caviale, champagne. Roba da palati sopraffini, costati anche stavolta la bellezza di 50 mila euro. Di tutto ciò hanno potuto usufruire coloro che, seduti al tavolo de Re-Faraone, vengono chiamati con tenerezza “Amici di Santa Marinella”. Rigorosamente con la A maiuscola, ovvio. Premiati e targati con la seguente motivazione: “…per la loro gradita presenza in città”. Non spreco un commento sui premiati, c’è rischio di querela. Ma posso assicurarvi che “di Amici” ce ne sono ben pochi la dentro. Per lo meno, non Amici di Santa Marinella, ovvero del resto della città, che anche ieri sera era rintanata in casa perché “in giro non c’è niente per divertirsi”. L’unico appunto che posso effettivamente narrare, dato che non ho avuto “l’onore” di partecipare al banchetto, sono i fuochi pirotecnici. Quelli si che sono uno spasso. Durante l’estate ne abbiamo visti tanti e di tutti i colori (non solo di fuochi ovviamente). Vogliamo essere pignoli e bizantini? Quelli di Ferragosto, pagati presumibilmente dall’Amministrazione Comunale, sono durati la bellezza, o la schifezza fate voi, di 8 minuti e 35 secondi ( cronometrati)! Quelli riservati “agli Amici “ circa il doppio del tempo. Ma si sa. Ci sono “Amici” e amici. Evidentemente ai nostri bravi amministratori poco importa degli altri. Ultima nota. Tra coloro che hanno seduto al banchetto, ci sono anche elementi dell’Opposizione, ( specificatamente di Centro-Destra). Piccolo inciso: Ma esiste l’opposizione a Santa Marinella? Tornando al discorso, costoro sono gli stessi che manifestano fuori dai Palazzi, per le strade e attraverso i giornali esprimono la propria indignazione per il modo di governare la città. “Ma una cena, su invito ovvio, è come una saluto, non si nega a nessuno”. Forse hanno ragione. Tant’è. Ognuno per la sua strada. Ed io, che sono di Centro-Destra convinto, sto pensando seriamente per le prossime elezioni, di votare Verdi e Rifondazione Comunista… come la prenderebbe l’Uomo Rogna?

Roberto Boccoli

24 agosto 2007

Fratturato è autonomo: lo dice l'Ancora

E’ veramente difficile accettare dal Coordinatore della Sezione locale di Alleanza Nazionale il richiamo alla coerenza politica ed al rispetto del voto degli elettori quando lo stesso Mauro Bianchi negli anni novanta è stato candidato alle elezioni comunali in una lista di sinistra dove era candidato sindaco il dott. Renzo Barbazza e di cui faceva parte l’allora Partito Comunista Italiano ed altre componenti della sinistra.
Altrettanto difficile risulta accettare come il passaggio nell’attuale maggioranza di un consigliere eletto dal partito di cui Mauro Bianchi è il Coordinatore venga politicamente liquidato come una scelta di coerenza e limpidezza da sempre espressa da A.N.. Forse per calcolo politico ma non risulta alcuna nota di presa di posizione ufficiale della sezione locale di A.N. nei confronti di quel Consigliere che ha deciso di agire in autonomia politica come il consigliere Fratturato. Non si comprende come le stesse azioni per alcuni sono scelte politiche mentre per altri debbano per forza essere cose losche.
I presunti veti che secondo Mauro Bianchi verrebbero posti da alcune parti politiche all’ingresso in Maggioranza di Fratturato, qualora fossero reali, quelli si dovrebbero essere motivo di riflessione politica sulle reali motivazioni
Tutte le azioni politiche del consigliere Fratturato sono concordate con il direttivo, prima, e l’assemblea, poi, del movimento politico di appartenenza” l’Ancora”. A sentire alcuni iscritti, all’interno di A.N. , da quando Mauro Bianchi è coordinatore, il dibattito ed il confronto sono un privilegio riservato soltanto, ad un ristretto giro di intimi ignorando completamente il pensiero degli appartenenti al Partito e degli elettori simpatizzanti.
La mancanza di dibattito, di confronto e di pubblicità delle scelte fatte, questo sì , porta agli inciuci e agli accordi sottobanco che comunque portano contributi economici diretti ed indiretti.. A differenza di alcuni appartenenti ad A.N. Fratturato non usa mezzitermini e sotterfugi, fa tutto alla luce del sole e insieme al momento politico di cui fa parte se ne assume la responsabilità.
Il Coordinatore del Movimento “L’Ancora”

An corteggia Profili?

Ho letto con estremo interesse le dichiarazioni rilasciate dall’ex delegato al turismo di Santa Marinella e Santa Severa Massimo Profili, in merito alla deludente stagione turistica, delusione verso un’Amministrazione che d’altronde ha fallito in quasi tutti i campi della gestione della cosa pubblica. Tidei aveva promesso la Giunta dei miracoli e ci troviamo davanti alla Giunta dei Miracolati.
In merito all’azzeramento dei capitoli del turismo fui proprio io a proporre tramite due emendamenti, firmati anche dal resto della minoranza , al bilancio di previsione corrente un incremento quanto meno di “sopravvivenza” per i settori ritenuti vitali per la nostra economia come quelli del turismo, tagliando quelle spese di rappresentanza del Sindaco che mi sembravano e tutt’ora mi sembrano alquanto onerose , fu respinto da tutta la maggioranza che quindi è responsabile quanto il Sindaco della attuale situazione politico-amministrativa in cui versa la Città.
Condivido anche l’esigenza di creare un programma organico utile ad incrementare la stagione turistica, ormai ridotta ai minimi termini, qualche piccola intuizione, già intrapresa dall’Amministrazione precedente c’è stata , penso alla notte bianca, ma penso pure che non sia possibile limitare tale evento alla chiusura di una strada statale. Ho raccolto le lamentele dei commercianti, soprattutto quelli di Piazza Civitavecchia che si sono trovati all’ultimo minuto senza gli eventi previsti nel cartellone predisposto dall’Amministrazione Comunale, inoltre si sono trovati con le auto ancora parcheggiate, non potendo utilizzare lo spazio usualmente utilizzato per il traffico, tant’è che erano quasi tutti chiusi in segno di silenziosa protesta.
Gravi le dichiarazioni per cui il sacrificio del turismo cittadino sia da attribuirsi al fatto che c’era bisogno di maggiore visibilità per i DS locali, se ciò trovasse conferma siamo dinanzi ad una politica che non si fa scrupoli di sacrificare il bene comune in favore del bene di parte o meglio di partito: i DS santamarinellesi.
Caro Massimo so che sei sempre stato vicino concettualmente al Centro-Destra , sapevo che eri stato candidato a Roma nelle file di Forza Italia, così come sapevo che poco saresti resisto in una Giunta che difficilmente si può definire di Centro-Sinistra, ma che comunque così si è presentata agli elettori, più vicina e assimilabile a quella palude parlamentare del 1792 francese, dopo la rivoluzione , nella quale quell’enorme aggregato si spostava da destra a sinistra per l’esigenza, si di salvare la testa, ma anche per tutelare i propri interessi, sapevo che poco centravano le tue idee di sviluppo con un Sindaco sempre più assente dal tessuto sociale della città, anche se tu mi dicevi che eri un tecnico prestato alla politica , ma come vedi se prima non c’è omogeneità politica difficilmente si riesce a definire una strategia programmatica.
Ho apprezzato la tua onesta intellettuale nell’essere stato capace di dimetterti, cosa che dovresti trasmettere a tutti quei consiglieri di maggioranza che si lamentano del Sindaco nei discorsi fugaci estivi, ma che sono sempre lì quando lo Zar sbraita e minaccia. Forza ragazzi un po’ di coraggio, sapete che questo progetto è fallito, fate l’ultimo sforzo , ve lo chiede una città tartassata dall’aumento del 25% della TARSU( Tassa Rifiuti Solidi Urbani) massacrata dall’autovelox e che non vede risultati neanche con il binocolo!
In merito ai consiglieri che si vendono per una fetta di mortadella mi tocca darti ancora ragione è immorale è spregevole tradire gli elettori ed emigrare in maggioranza , magari sentendosi anche coloro che con le proprie capacità daranno un apporto determinante al bene comune, cavolate ! Chi fa tale scelta è solo per interessi personali. Ci vuole maggiore senso civico e maggiore rispetto per l’elettore.
Caro Massimo concludo dicendoti di costruire il futuro progetto insieme a noi, dove oltre a condividere le finalità programmatiche turistiche e amministrative, condividi anche i valori e principi che ci legano.
Roberto Bacheca

La cena degli Amici


Venerdì 24 agosto cena di gala al Castello Odescalchi offerta dalL'AMMINISTRAZIONE TIDEI per “Gli amici di Santa Marinella”

CHI SONO GLI AMICI DI SANTA MARINELLA???


gli“Amici di Santa Marinella” sanno questa cenetta costa alle casse comunali 50000 euro ?
I commensali ed i "targati" che sono al castello sanno in quale stato si trovano le casse comunali ??
gli “Amici di Santa Marinella” sottoscriverebbero una cena invece di farsela offrire dai loro concittadini ?
gli “Amici di Santa Marinella” sanno che le nostre parrocchie danno da mangiare, ogni domenica, con le poche risorse a disposizione, a un centinaio di persone che si trovano in stato di povertà e indigenza?
gli “Amici di Santa Marinella” sono a conoscenza che non abbiamo soldi per una guardia medica 24 ore ?
gli “Amici di Santa Marinella” sanno che la farmacia comunale non può rimanere aperta di notte per mancanza di fondi ?
gli "Amici di Santa Marinella" riescono a realizzare che oltre a palazzi ed abbattimento di alberi nulla è cambiato, e che la citta è sempre + sporca e maleodorante ?
gli"Amici di Santa Marinella" sanno che 15 persone tra consiglieri eletti e delegati hanno abbandonato questa maggioranza per vergogna ?
gli “Amici di Santa Marinella”, se fossero veramente amici, farebbero capire al Sindaco e agli inetti che lo circondano, che la città e le sue risorse NON SONO DI LORO PROPRIETA'…
ma gli amici, quelli veri, sono ormai una grande rarità, e quelli di Santa Marinella non si troveranno lì, questa sera, a sbrodolarsi con i nostri euro.
BUON APPETITO !!
Partito della Rifondazione Comunista
I Verdi

A Zelig ed alle sue ballerine


A me sta tutto bene, anche se devo dire che della dotta dissertazione nel ancor più dotto Angeloni non ci ho capito quasi nulla. La risposta ad una sola domanda credo risolva tutto l'arcano.
Domanda: Perchè a Civitavecchia le ballerine brasiliane le hanno viste tutti e a Santa Marinella le potranno tenere sulle ginocchia solo i soliti quattro gatti?
Risposta: siamo passati dalla padella alla braciola.

Cris, mio caro Cris

perché confondere così le acque e annullare le differenze?
C’è differenza al sostegno dato all’Enel da Moscherini e a quello dato dalla stessa Enel alla stagione del Castello?
Beh, si e tanta. E non solo nell’entità.

E’ la differenza che passa tra una operazione make feeling (Civitavecchia) e una di puro mecenatismo (S. Marinella).
Enel vende elettricità e dunque può e deve farsi pubblicità. E quelli che hanno assistito all’orgia di divertimenti sul lungomare di Civitavecchia erano tutti suoi clienti.

Come erano “clienti-elettori” beneficiati dall’ingresso gratuito, guarda caso del sindaco Moscherini che ha abbinato la sua immagine all’iniziativa, marchiando con il suo nome, sotto il logo del comune, tutta la campagna di comunicazione, anche questa a spese Enel.
Nella stagione del Castello invece gli spettatori, per altro paganti, non erano clienti del gruppo Giacchieri che di mestiere fa tutto altro men che vendere al mercato dei privati.

Come prevede un intervento di “mecenatismo” il Gruppo, come sai, gestisce in perdita netta l’intera iniziativa che ovviamente fa comunque parte di una politica industriale attenta all’immagine.
Per questo il logo del Comune nella campagna di comunicazione è discretissimo, persino in modo eccessivo, risultando quasi invisibile anche sui manifesti più grandi.
Inoltre, particolare non irrilevante, il nome del sindaco non compare.

Infine tra gli spettatori gli elettori di S. Marinella erano un’esigua percentuale. Molti di più i turisti per la maggior parte romani verso i quali nessuna amministrazione ha un interesse di marketing politico diretto.

Ecco perché tecnicamente – per chi si intende un po’ di marketing – si parla di neo-mecenatismo. Come vedi dunque sono due operazioni ben diverse.
In quanto all’Enel ha scelto, anche qui legittimamente, di essere presente all’iniziativa del Castello con una sua visibilità.
Ma quegli spazi, ed altri, molti altri, erano a disposizione di qualsiasi altra “marca” avesse voluto farsi legittimamente pubblicità.
Nessun abbinamento dunque tra il marchio del Comune, che è un bene pubblico, e quello dell’Enel.

Ben diversa la co-brand civitavecchiese con i marchi Enel – Moscherini abbinati in combine.
Diversa tecnicamente e sul piano politico. Ed è su questo piano che ho avanzato le mie critiche, credo e spero anche queste legittime.
Ma se proprio la vuoi tutta, poi, ritengo che Moscherini sia stato persino mal consigliato un inesperto e dilettantesco staff comunicazione, se ne ha uno.

Tecnicamente lo hanno lanciato in un’esposizione mediatica eccessiva su un tema comunque altamente discutibile (il carbone) che non gli ha portato più consensi di quanti già ne avesse.
E con qualche imbarazzo giustificato persino in parte dell’elettorato che lo ha sostenuto. Una inutile ostentazione di “potere” di Moscherini sull’Enel, culminata con il tentativo – noto solo ai ben informati – di salire sul palco con Renzo Arbore, tentativo che, sempre secondo i ben informati, sarebbe stato frustrato dagli stessi organizzatori e che sarebbe alla base dei malcelati dissapori con uno di loro, La Pegna, che a mio modo di vedere gli ha invece fatto un vero favore.

Dunque per finire la mia pagella sarebbe questa:
Enel otto
Civitavecchiesi che l’hanno bevuta sei (sufficienti perché comunque vittime)
Civitavecchiesi che non l’hanno bevuta (otto) proprio perché non l’hanno bevuta
La Pegna-Quartullo otto (hanno fatto il loro mestiere)
Staff cimunicazione di Moscherini quatto-meno-meno
Moscherini (senza voto).
Per S. marinella le pagelle non lasciarle fare agli altri. Falle tu.
Tieni conto che le cronache nazionali hanno conosciuto la città, ma non solo per la stagione al Castello che dal secondo spettacolo è stata sempre un “tutto esaurito”.
Si è parlato molto ad esempio anche del riuscitissimo Festival del Cinema, con John Milius intervistato da tutte le maggiori testate ed un interessantissimo abbinamento con il surf, di uno straordinario premio Cultura con una sereta conclusiva animata da ospiti di primissimo piano (Floris, Fracci, Melandri, Follini, Gasmann, Monti…) e di due giorni di diretta del Tg tre, dove si è parlato di spiagge, di Slam, di mare pulito.
Senza contare due puntate di “Capitani in mezzo al mare” (Rai uno) dedicato al segmento giovani con oltre un milione e mezzo di ascolto e il 18% di share.
Insomma per la Perla,un figurone. Forse mai come quest’anno sul piano mediatico.
Per finire grazie per i complimenti personali: “bravo giornalista” fa piacere.
Penso lo sia anche tu, anche se stavolta sei stato portato a fare un po’ di confusione.

Con stima e affetto, tuo
Fabio Angeloni

23 agosto 2007

Il Zelig della Perla

“Godi popolo, è tutto gratis” ovvero, Moscherini-Enel: è questione di feeling.

E' di sabato scorso la nota con questo titolo, vergata su carta intestata dei Ds di Civitavecchia con la quale Fabio Angeloni, noto ai più quale portavoce del Faraone ed addetto stampa del comune della Perla bacchetta il sindaco di Civitavecchia accusandolo di prostituirsi all'Enel in cambio di spettacoli e ballerine che allieterebbero o avrebbero allietato l'estate dei nostri vicini.

Cosa c'entra Zelig?

A seconda dell'ambiente in cui si muove il bravo giornalista adatta la propria prosa e mimetizza il proprio Io un naturalista direbbe per "assicurare la sopravvivenza della specie". Leggiamone un brano.
"Si tratta di una operazione, ben nota al marketing dell’Enel e che ha trovato – ma guarda ancora il caso – il centro destra compiacente, operazione che va tecnicamente sotto il nome di “make feeling”. Bene è con questa tecnica che si tenta di trasferire il feeling creato dal film sul prodotto attraverso il potente strumento della musica. Stavolta la musica ce l’hanno messa Arbore&company (che brutto scivolone per il Renzo una volta artista alternativo) …e il prodotto?Apparentemente sembrerebbe Moscherini, che, tecnicamente parlando, fa dunque la figura del formaggino della pubblicità… in realtà il prodotto è l’Enel. Ma non perché deve costruire la centrale, …no. Attenti che il carbone non c’entra. C’entra la costruzione del consenso, di quel “feeling” che ha fin qui consentito alle centrali di stare in piedi e che consentirà all’Enel di stare con noi per altri cento anni. Insomma, Moscherini passa e l’Enel resta e non ci sono cambiali all’incasso, perché tutti hanno già incassato in termini di feeling. L’orgia collettiva, perché pur sempre di attività orgiastiche dell’Io si tratta, anche a riflettori spenti lascia il segno, eccome. Sul volto soddisfatto di Moscherini e sull’immagine dell’Enel che ne esce stra-vincente."

A prescindere ora dalla dotta interlocuzione del nostrano Zelig ai più non sarà sfuggita la coordinazione dell'Angeloni - pensiero con la situazione di Santa Marinella.

Anche qui le feste sono state zero, non nel senso di costo zero, ma nel senso che qualcuno dice che ci siano state e non se ne è accorto nessuno. Di ieri il grido di Profili, oggi sul Messaggero l'urlo degli operatori. L'unico vero evento dell'estate, le notti al Castello di Ferrara, non sono state a costo zero come si racconta: chi entrava doveva pagare anche un salato biglietto. L'unico che ha potuto agire veramente a costo zero è stato l'organizzatore al quale è stata concessa una magnifica location senza che al Comune venisse indietro una lira. Anzi, per parcheggiare al castello bisogna anche pagare il biglietto. E l'Enel? Sicuramente non c'entra nulla con il castello e le manifestazioni visto che la strada per entrare al maniero è tappezzata di striscioni pubblicitari con il marchio del monopolista elettrico così come l'area in cui si svolgono gli spettacoli.

Poi c'è la ciliegina sulla torta. Domani sera sono previsti 250 invitati alla cena offerta dal Comune al castello di Santa Marinella. Chi la paga? Secondo la teoria del nostro Zelig qualcuno che deve creare il feeling, ma sempre con il logo dell'Enel sul fondale. Questo se Angeloni, quando parla da Civitavecchia, fosse più Angeloni di quando parla da Santa Marinella.

Ma se, in termini strettamente matematici, il Faraone sta a Zelig come il tesoretto sta a PadoaSchioppa, l'Uomo Rogna che c'entra?

Per An Fratturato è un autolesionista

In Merito alle recenti dichiarazioni espresse dal Consigliere Fratturato per Alleanza Nazionale non vi è nessuna sorpresa visto che sapevamo da tempo dei frequenti colloqui svoltesi tra il Sindaco e il Consigliere stesso.
Spiace dover rilevare come il voto dei cittadini sia stato tradito, poiché a prescindere dal movimento in cui è stato eletto, era comunque palese che fosse schierato all’epoca nelle file del Centro-destra, certo non è il primo a fare questo passo lo abbiamo vissuta anche in casa nostra , ma ciò risalta ancor di più la scelta di coerenza e limpidezza da sempre espressa dal Nostro partito, visto che chi ha scelto questo percorso non fa più parte da tempo di A.n. L’unica cosa che chiediamo è quanto meno di risparmiarci le favole secondo cui la loro “conversione” è scaturita dal bene supremo per il popolo, i cittadini e la città! Evitateci queste esternazioni visto che l’apporto per migliorare in meglio il proprio territorio può essere dato anche tramite la costruzione di un progetto alternativo e non tramite “inciuci” mal digeribili dall’elettorato. Sappiamo tutti che se il Fratturato non è entrato in maggioranza è solo perché esistono veti dei partiti e singoli dell’Amministrazione Tidei, più di una volta ciò è stato esternato dallo Stesso nelle recenti riunioni della C.d.L. locale.
In merito alle sue dichiarazioni finali quali “compromesso” e “Ambiguità” o non conosce il significato di tali termini oppure li usa in modo strumentale compiendo un’operazione autolesionista, visto che la sua posizione attuale è ambigua , non stando ne contro e ne a favore della Giunta, e visto che è alla ricerca dell’eterno compromesso.
Alleanza Nazionale sta costruendo un progetto chiaro e limpido per una rinascita del centro-destra auspicando di non dover più vedere simili personaggi “politici” per la futura squadra di governo cittadino.

Il Coordinatore Alleanza Nazionale
Mauro Bianchi

22 agosto 2007

Giovanni e il fumo

Dall’inizio dell’estate decine di incendi hanno caratterizzato le zone Quartaccia e Selciata. Ad offesa si aggiunge offesa. Non solo abbiamo un’amministrazione che non rispetta il regolamento del verde abbattendo in due anni 400 alberi, non solo si sbloccano centinaia di migliaia di metri cubi di cemento in singoli quartieri senza una pianificazione generale, non solo andiamo ad occupare tratti di costa miracolosamente rimasti intatti, come le sabbie nere del castello, prevedendo stabilimenti balneari, questa estate, chi abita tra la quartaccia e la selciata lo sa benissimo, ad ogni giornata ventosa corrisponde un incendio doloso, una volta definitivamente distrutto quel residuo di macchia mediterranea che si ostina ancora a resistere sulle nostre colline, la nuova edilizia concordata studiata da questa Amministrazione potrà modificare la destinazione dei lotti. Ma tant’è, l’importante è che rimanga suolo, anche solo terreno nudo, roccia madre, dove scavare fondamenta e costruire palazzine. La perdita del bosco in fin dei conti non altera lo sviluppo di Santa Marinella, nessun fastidio per gli interessi di questa Amministrazione. Ci sono comuni, soprattutto nei parchi nazionali che hanno eliminato gli incendi con 100 mila euro l’anno, noi li spendiamo per organizzare la cena dei VIP al Castello Odescalchi, privato e costoso, di Santa Marinella.
Come si dice “il fuoco fa fumo e arrosto” e ormai hanno capito tutti a chi tocca il fumo e chi si pappa l’arrosto.
Giovanni Dani

E Santa Marinella si svuota

Illustrissimo Sig Sindaco, quando in un consiglio comunale di qualche mese fà, La sentii affermare “ Meno promozione Turistica e più Cultura”, rimasi un attimo perplesso, visto l’impegno con cui nei due anni precedenti avevo promosso il territorio , perplessità accentuata dal successivo incontro con il magnifico Assessore al Bilancio , il quale con immensa felicità mi comunicò l’azzeramento dei fondi per il settore turistico ed il conseguente enorme finanziamento per la “ Cultura”.
Tutto ciò mi portò ad alcune riflessioni personali e quindi dopo aver rassegnato le dimissioni da Delegato al Turismo , visto che non potevo contare sulla stima di parte della maggioranza e che le risorse erano state ad altro destinate, come dicevo mi fermai a riflettere , pensavo fra me e me ; vuoi vedere che quel geniaccio di Pietro Tidei vede oltre il modo di pensare del povero Sindaco di Roma, Walter Veltroni , che tanto investe sulla promozione turistica ,ottenendo di anno in anno incrementi di presenze nonostante la crisi che sta investendo il settore; vuoi vedere che il nostro sindaco ,che ne sa sempre una più del diavolo, và oltre il pensiero del vicino Moscherini che quest’anno ha portato in piazza migliaia di turisti e che fa parlare di Civitavecchia tutti i telegiornali ? Ed allora tanta era la convinzione che il Sindaco avesse scoperto un nuovo modo di aumentare le presenze sul territorio che ho rinunciato a partire per le ferie , per stare a vedere. Ma ciò non è avvenuto , la stoltezza dell’assessore al bilancio si è rilevata immensa come sempre era apparsa , il turismo non ha avuto risorse ed il cartellone estivo è stato quanto di peggio si potesse fare, le presenze di turisti sono tracollate tanto che credo ci spetti il record del decremento 2007. Ma allora MENO TURISMO PIU’ CULTURA che scopo aveva ? Poi sento dire in paese che serviva equilibrio all’interno dei Ds , che soprattutto la segretaria aveva bisogno ,dopo la delusione di non essere stata eletta, di gestire qualche risorsa a vantaggio dell’immagine del partito , che in fondo chi se ne frega di feste e manifestazioni quando bisogna gestire il malcontento dei compagni !!! Ma mi domando sarà vero ? Poi però il paese è sempre più vuoto , sempre meno curato , i concittadini sempre più scontenti ed arrabbiati , i turisti inferociti perché l’unica sicurezza che hanno nel venire a Santa Marinella è quella di prendere una multa, vedi photored – autovelox- parcheggi ad orario – parcheggi sul lungomare di Santa Severa eliminati e non rimpiazzati.
Quindi in conclusione la scelta si è rivelata a dir poco disastrosa, ma allora aveva ragione Veltroni ad investire sulla promozione turistica , ma allora ha fatto bene Moscherini che ha messo in campo un cartellone tanto eclatante ? Quindi caro Sig Sindaco Pietro Tidei lasci stare gli equilibri di partito , le lotte interne alla maggioranza , il Ping Pong politico di chi per una fetta di mortadella tradisce l’elettorato e per favore si dedichi al rilancio di Santa Marinella , che ora è diventato urgente ed indispensabile.
Cordialmente La saluto e Le auguro buon Lavoro, sicuro che un Sindaco preparato e capace come Lei non trascurerà ulteriormente il problema.

Massimo Profili

Disinfettante per le orecchie


20 agosto 2007

Il Faraone ai ferri


Evento unico dell'estate 2007 il pranzo di Ferragosto organizzato per la maggioranza che porta sulle spalle il peso del governo della città. Naturalmente alla stampa è stato negato l'invito ed interdetto l'ingresso, anche per non interrompere la tradizione che la richiede supina ed asservita, ma posso assicurare che con la giacca bianca io e i mei colleghi potremmo essere molto abili anche nel servizio ai tavoli. Talmente abili che, notati i resti dell'augusto banchetto, abbiamo dedotto la lista delle portate che fedelmente vi proproniamo anche un po' invidiosi.


Il piatto forte è stato naturalmente il Faraone ai ferri nel senso che passata anche quest'impalpabile estate ha raggiunto il suo pervicacemente riceercato obiettivo di stare ai ferri corti con tutti, proprio tutti, fortissimamente tutti. Anche gli pseudo aperitivi di pacificazione sono soltanto di facciata. Sotto le giacche tutti continuano a portare affilatissime lame; proprio tutti, statene certi.


Tra i primi uno splendido assaggio di Quartieri all'arrabbiata. Si è reso finalmente conto che non basta annaffiare e piantare qua e la, che il menhir ficcato allo svincolo autostradale è sicuramente un simbolo di fertilità pericoloso per chi guida di notte non essendo illuminato ma non serve a nessuno, tanto meno a chi aspetta di poter vivere in una città dignitosa: se i grandi progetti si limitano ad un sasso sull'autostrada stiamo tutti freschi.


Cambio in corsa, rispetto al menù, per l'altra portata. Al posto della pasta ai quattro formaggi gli invitati hanno gradito soltanto i treconMaggi. Il tempo passa e ci si rende conto che non tutti sono disposti a fare il salto della corsia in marcia. Il progetto Nuova Dc non è coeso come sembrava. Un salto dei famosi tre, Maggi compreso, cambia poco a livello numerico. La maggioranza che si regge su tredici teste, uscendone tre consiglieri potrebbe contare sempre sull'appoggio, ormai apertamente dichiarato, dell'inossidabile Fratturato. In undici si governerebbe bene lo stesso. Quindi chi non è più gradito, e lo sa da solo, non è nemmeno indispensabile.


Altra pietanza, assaggiata ormai da tutti con gusto, il Fratturato stufato. Un po' si è stufato lui in attesa di essere chiamato a gran voce tra i più, un pò si è stufato il resto del mondo a chiedersi se "passa o non passa". Due conti li abbiamo fatti prima e abbiamo convenuto che il fenomeno è irrilevante. Piaccia o no è fatto così e ce lo dobbiamo tenere, un pò come lo stesso Faraone.


Gradevole contorno insalita Marongiu. Si, insalita e non insalata perchè da un po' di tempo l'assessore alla crosta stà vivendo la vita dalla parte sbagliata della pendenza. La ragione? Probabilmente qualche influenza mistica gli fa annunciare l'Apocalisse a scadenza prefissata salvo poi, quando l'universo dovrebbe estinguersi in un gran botto, posticipare la data con la stessa scioltezza con la quale si rinnova un fido bancario. Un pò anche perchè il suo hobby per la stereofonia, coltivato quasi professionalmente, lo ha spinto molto ad ascoltare più che a parlare.


Dessert eccelso un delizioso Siviero gelato, tentato di andare a fare il quinto dei Fantastici Quattro o di rimanere sempre sullo stesso Fronti, è bloccato, congelato appunto, a metà del guado; suppergiù come il reparto turistico dell'amministrazione. Ha ricevuto in eredità dall'eccentrico Profili un macchinone fuoriserie del quale non è riuscito ancora a trovare il tasto dell'avviamento.


Il conto del banchetto chi lo ha pagato?

Naturalmente l'Uomo Rogna, poteva mancare?

Perche non ci saranno

I Consiglieri Comunali Aderenti al Gruppo “Polo per la Città” ritengono indecoroso, confusionario ed arrogante il metodo di convocazione del Consiglio Comunale adottato dal Vice Presidente del Consiglio Andrea Bianchi e dal Sindaco Tidei.
Prima convocazione il 13 Agosto alle ore 9,00 e seconda convocazione il 14 Agosto alle ore 21,00 e successivo spostamento al giorno 20 Agosto alle ore 21,00.
Argomenti inseriti all’ordine del giorno e successiva dichiarazione del Sindaco alla stampa che alcuni punti non saranno discussi perché non esaminati in riunioni di Maggioranza o perché non consentiti dalle leggi vigenti.
Mozioni interrogazioni ed interpellanze, presentate da mesi, inserite all’ordine del giorno del Consiglio Comunale precedente e non trattate per l’ora tarda, spariscono dall’ ordine del giorno di tutte le ultime convocazioni.
Per stigmatizzare e condannare i metodi arroganti e confusionari del sindaco Tidei, ma in modo particolare l’atteggiamento del Vice Presidente Andrea Bianchi che pur di veder discussi in Consiglio Comunale argomenti che investono la sfera dei suoi interessi privati dimentica norme e statuti ritenendo di prevaricare Tutto e Tutti, i sottoscritti Consiglieri non parteciperanno alla seduta di Consiglio convocata per le ore 21,00 del 20 Agosto 2007.

Per i Consiglieri del “Polo per la Città”
Il Capogruppo Venanzo Bianchi

14 agosto 2007

Augusto, se ci sei, batti un colpo


Sembra un paradosso o forse è il paradosso di questa stagione politica. Proprio quando non c'è nulla da fare, quando si potrebbe rimanere sdraiati sotto l'ombrellone la pressione sale. Il paradosso è semplicemente nel fatto che quando c'è da fare nessuno si muove. La città è in un pantano putrido e puzzolente e sta lentamente affondando. Quando invece si potrebbe rimanere immobili tutti si affannano. Diciamo che tutti si mobilitano contro tutti, forse si agitano per far circolare un po' più di aria, per prevenire o anticipare l'autunno che sarà caldissimo ma non dal punto di vista meteorologico. C'è il pericolo, vero, di un ammutinamento della città con una crescita esponenziale dello scontento, degli scontenti, dei truffati dal grande inganno. L'effetto è quasi cinematografico: la sinistra che sfilava all'inizio di aprile 2005 con le bandiere rosse per la città ora è all'opposizione. Siamo riusciti a far cambiare il governo alla città senza fare le elezioni. Augusto Pinochet è stato un dilettante, poteva imparare dal faraone e dai suoi sodali se solo fosse stato un po' più accorto e paziente. Una differenza c'è: qui non abbiamo gli stadi dove poter confinare gli "enucleandi". Anzi, non abbiamo più infrastrutture pubbliche, tutte concesse, prestate, consegnate alla libera iniziativa privata. Non esiste nemmeno il problema "desaparecidos": con un incarico ed annessa prebenda di una manciata di euro, due biglietti per il castello, un nulla osta o una licenza si governa alla grande. Possiamo dire comunque che il golpe c'è stato ed è di matrice veterodemocristiana. I segnali ci sono tutti. Non esiste opposizione, non esiste libertà di stampa, i partiti non fanno i congressi. Tutti sono con il fiato sospeso. Per strada c'è il coprifuoco. Non si svolgono più manifestazioni perche, con la scusa che non c'è una lira, si evitano le adunate pubbliche di più di tre persone, in ossequio rispettoso all'articolo 270 del codice varato il secolo scorso dall'illustre prof. Rocco. Anche la "notte bianca" più che una manifestazione pubblica sembrava una colossale ora d'aria e i concerti al Castello di Ferrara si svolgono a pagamento, tutti dietro recinti e filo spinato.
Il maldistomaco, la febbriciola che tutti stanno provando in questi giorni non è influenza, fatevelo dire, ma la manifestazione della reazione del fisico umano ai miasmi della palude.
Un consiglio? Una bella aspirina e mi raccomando...non fate l'onda!

10 agosto 2007

La marcia di Anna Maria

Vorrei spendere una parola a favore di questa amministrazione di cui, tra l’altro,grazie alla legge Bersani, non ha neanche nessun merito!
Mi riferisco alle previste aperture dei vari discoaunt e di possibili centri commerciali che dovrebbero avvenire in Santa Marinella.
Premesso che sono comunque favorevole alla possibilità di ampliare il mercato della concorrenza perché questi signori commercianti del posto fanno il brutto ed il bel tempo come dicono e vogliono loro, sono del parere che, in questa cittadina, dove si muore di inedia e di totale apatia verso tutto e tutti e dove le nostre tasche non sono salvaguardate da niente e nessuno,l’apertura di altre attività commerciali riescano a fermare il monopolio arrogante, perverso e poco propenso ad accogliere il cliente,dei commercianti in essere di questo piccolo territorio.
Faccio un esempio: vado in una pizzeria a taglio, vi siete mai accorti di come fanno lo scontrino? Su tre referenze, ad esempio, che una persona acquista, viene rilasciato uno scontrino con una sola battuta ad indicare la somma totale dell’acquisto, ma siete mai riusciti a capire quanto avete speso per ogni singola voce? Io no, perché non riesco a seguire i loro conteggi poco chiari ed il loro modo di eseguirli, infatti “ buttano” la merce sulla bilancia, impostano il prezzo a loro piacimento e prima ancora che questa si stabilisca nel prezzo e nel peso la tolgono, con una velocità tutta loro, ed impostano l’importo su una calcolatrice a parte. finito il procedimento rilasciano lo scontrino con il “loro” totale, battuto, questa volta, sul registratore di cassa ed uno esce con la sensazione di dire ma…che ho comprato per aver speso così tanto?mha? la prossima volta vado da un’altra parte, ma ahimè…anche “dall’altra parte” l’operazione si ripete con una meccanica simile alla precedente, ed allora???
Allora o non vai nelle pizzerie a taglio o devi soccombere alle loro regole!
E non esiste la guardia di finanza, che dicono faccia tanti controlli, a controllare l’importo della singola merce e non solamente se hai o non hai lo scontrino fiscale.
E qui canto il mio inno di gloria:
AL SINDACO che ha giurato e spergiurato che non avrebbe messo MAI nessuna firma in calce ad un progetto di apertura per un centro commerciale e siccome non ha mai mantenuto le sue promesse, anche questa volta non si è smentito EVVIVA!
AI COMMERCIANTI perchè si avvicina, anche per loro, la fine del tempo delle vacche grasse,
ALL’ASSESSORE MARONGIU che stà dandosi tanto da fare ma senza far capire COSA VOGLIA FARE, ossia lo butta o non lo butta?
AL DELEGATO SIVIERO che non ha mai controllato certi meccanismi commerciali discutibili e non conformi.
E quindi che ben vengano questi CENTRI COMMERCIALI dove spero di venire salutata quando entro e quando esco, di poter prendere una tazzina di caffè ed aver pagato il giusto ad una cassiera sorridente e non scocciata per essere entrata.
Ma che ben vengano, che entrino signori, entrino a portare un po’ di movimento, di vita, di gentilezza, ed in attesa che il sogno si realizzi io canto la mia marcia…..faccetta nera…
Anna Maria Lattanzi

09 agosto 2007

La differenziata che non fa la differenza


Che non era cambiato niente da 3 anni a questa parte anzi la situazione ambientale è notevolmente peggiorata, è evidente ! Nemmeno nella pulizia della città che è la prima cosa che una nuova amministrazione fà per far vedere che c’è aria nuova in città. Invece, mondezza dappertutto, cattivi odori dai cassonetti che non sono stati mai lavati benchè il servizio è da sempre pagato con i nostri soldi , il progetto di ristrutturazione dell’area ecologica (non segnalata) firmato tra mille difficoltà nell’agosto di 2 anni fa non è stato mai avviato.Qualche volta si vede in funzione la macchina lava-strade che derisa dai passanti spazza tra buste, bottiglie di plastica e calcinacci abbandonati lungo i marciapiedi e che nessuno si degna di raccogliere. Ma oggi è stato raggiunto il top : il camion dell’AMA ritirava i cartoni dei supermercati e quanto lasciato fuori dalle campane della “DIFFERENZIATA” stracolme come al solito e, sotto gli occhi increduli di molti cittadini e gestori dei supermarket, li gettava insieme ai rifiuti dei cassonetti dentro il compattatore.
Sollecitato da cittadini e per la vergogna di appartenere a questa comunità sono intervenuto come guardia zoofila ambientale ed il conducente ha dichiarato davanti a tutti che lui ha + volte fatto presente ciò che normalmente accade alla sua azienda AMA Servizi ma ha ricevuto lettere di richiamo dalla sede centrale…roba da non credere ! ! Ho inoltrato un esposto ai vigili urbani che interesseranno l’assessorato competente ? ? ( non esiste un’assessore all’ambiente e la delegata Romitelli si è recentemente dimessa come molti di noi per impossibilità a procedere…..)
Come e su quali presupposti questa maggioranza sia ancora è in piedi rimane un mistero per i comuni cittadini.
Emidio Bufalini
portavoce dei verdi

Dani alla Quartaccia

Alcune fandonie sono state diffuse per cercare di screditarmi e sono costretto a chiarire con voi tutti la mia posizione che ho sempre cercato di mantenere coerente con quanto era prefissato dal programma elettorale.
La volontà di pianificare e quindi dare la possibilità a chi non aveva costruito abusivamente negli anni precedenti, rimanendo onestamente ad aspettare ciò che gli era dovuto di diritto, l’ho espressa in varie riunioni che abbiamo fatto sia convocate dal Sindaco, che convocate da me, sia richieste da voi stessi. Sappiamo tutti che lo spazio a Santa Marinella è destinato da decenni alle case e alle automobili, il piano regolatore generale fu approvato da una amministrazione molto simile a questa, zeppa di costruttori. Questo era il mio obiettivo: ripianificare Santa Marinella dandogli un senso, teso anche alla qualità della vita e delle esigenze famigliari, avere un quadro complessivo delle dinamiche sociali ed adeguare a questo l’urbanistica. Purtroppo subito dopo l’abbassamento degli indici che hanno tolto 600.000 metri cubi, sono stato assediato e impossibilitato a proseguire.
Via IV Novembre era da “palazzinare” e avvantaggiare qualcuno con gli accorpamenti.
Gli incarichi avvenivano a mia insaputa e non partecipavo alle riunioni.
Cari concittadini la pianificazione è in mano ai costruttori e le modalità di concepire la città non cambiano. Purtroppo è la città che deve adeguarsi ai costruttori. Più palazzine, sempre meno moderne, senza nessuna attenzione all’ambiente, con appartamenti sempre più piccoli, con pianificazione quartiere per quartiere secondo gli interessi che ci girano intorno e i cittadini che devono sottostare a questi poteri. Il comune sempre più in balia di chi ha i soldi viene privatizzato poco a poco mentre noi tutti al massimo riusciamo a fare buon viso a cattivo gioco. Queste torbidi dinamiche non le accetto e le combatterò finchè ne avrò forza anche se alcuni miei concittadini, che preferiscono affidarsi all’amico e al potentino di turno, non si prenderanno le loro responsabilità.
Vi ringrazio per l’attenzione
Giovanni Dani

Arrivano i nomadi?


Da qualche tempo in città, gira una strana, inverosimile, allarmante voce....l'arrivo, il posizionamento, nelle colline nostrane di container per ospitare sfrattati, senza casa, terremotati, ect. Si sà, voce di popolo voce di Dio, ma quanto è vera tale insistente voce? Ora, il problema è questo: a Roma stanno cercando con tutti i mezzi una sistemazione per i nomadi che oramai hanno invaso e pervaso la città....le intenzioni sembra siano quelle di sistemare i RoM fuori dal raccordo, nei villaggi della solidarietà, perchè secondo Veltroni il problema è di tutti. Ma ancora non si sa bene dove....e pare che la Regione, stanzi dei soldi per "accogliere" queste popolazioni, ai comuni diciamo, "virtuosi".....
Solita domanda: aiutiamo le missioni all'estero, grazie ai proventi dal photored. Quanto crescerà la nostra propensione all'accoglienza, alla beneficienza, quando verranno installati altri, previsti, photored? Crescerà la nostra "virtuosita" ?
E cioè, dobbiamo aspettarci altre manifestazioni di fratellanza, uguaglianza, solidarietà, magari qui sul nostro ex bel territorio?
Meravigliati? E perché? La nostra cittadina cresce a dismisura, abbiamo una stazione ferroviaria, un porticciolo, tante case, tanti terreni incolti, avevamo il turismo, abbiamo le notti Bianche, da poco una selezione per Miss Italia, Civitavecchia a due passi, grandi strade, ci sarebbe da stare tutti bene, larghi, al mare....già, qualcuno dirà " ma abbiamo il turismo, gli alberghi, il mare, il sole.......".. perchè, forse la città Eterna, che oramai non riesce a contenere il problema, non ha tutto questo? ......eppure.......evviva la solidarietà!

Demetrio Logiudice

06 agosto 2007

E' sempre la stessa storia

carta canta e .... sindaco dorme

Casa comune e cosa privata

Come volevasi dimostrare.
I proclami e le dichiarazioni “rivoluzionarie” del sindaco Tidei vengono come sempre smentite dai fatti.
La nascita della Multiservizi doveva essere la grande novità imprenditoriale nell’orizzonte santamarinellese, doveva coinvolgere i lavoratori precari per una loro definitiva sistemazione contrattuale, doveva migliorare la qualità dei servizi.
A tutt’oggi, invece, l’Amministrazione non sta facendo altro che ignorare la stessa Multiservizi.
Abbiamo esternalizzato la contravvenzione delle infrazioni stradali, abbiamo esternalizzato il recupero delle multe non pagate, abbiamo esternalizzato la manutenzione dell’impianto d’illuminazione, abbiamo esternalizzato il servizio idrico, abbiamo esternalizzato il castello di santa severa, abbiamo l’AMA per la raccolta dei rifiuti, con i disservizi che conosciamo, e in più ora le daremo anche la raccolta differenziata porta a porta (come premio?), ci sono quindi altre sei società che si sono aggiunte alla Multiservizi impedendo quindi alla stessa la possibilità di offrire una migliore condizione contrattuale ai propri lavoratori.
Lavoratori che non solo non sono stati regolarizzati, ma sono ancora privi di contrartti adeguati.
Ora anche il servizio di trasporto dei bambini nelle scuole sarà esternalizzato ad un’altra società ma non alla Multiservizi. Quindi ora anche per i servizi alla persona, anche quelli più delicati, l’amministrazione dichiara la sua incapacità. Si parla sempre di risparmio, e guarda caso il risparmio non si fa sulle consulenze ultrapagate, né sulle cene di rappresentanza né sulle decine di manifestazioni a fuochi d’artificio.
La valutazione è semplice: questo Comune non riesce a svolgere i propri servizi, la Multiservizi appare sempre di più un bluff, buono per effettuare manovre elettorali e divisione di poltrone, le spese del comune dimostrano la politica d’apparenza tipica della destra.
Il Sindaco, che ormai governa con partiti che non sono stati votati dagli elettori, fa il fumo e si mangia l’arrosto.
Giovanni Dani

Battutaccia




Sapete che differenza c'è fra questi due castelli?



Aiutino


Uno è nel Lazio, in provincia di Roma e vicino a Civitavecchia, l'altro è in Romagna?

Si può darsi.

Uno è del Santo Spirito e l'altro è degli Estensi?

Vabbè, ma di differenze ce ne saranno anche altre no? Sforzatevi

Nessuna: sono tutti e due Castelli di Ferrara?

Malignità! Chi ha detto questa battutaccia? Quel signore capellone con gli occhiali seduto sempre in fondo?

Si vergogni, stolto!


03 agosto 2007

Non ci facciamo mancare nulla

Per chi è?

Diciamo che una dedica speciale va a tutti i nostri amici a cui piace interessarsi di tutto ma che in fondo non capiscono nulla di niente

Un'altro motivo per cui siamo qui è che abbiamo scoperto come esista gente che non sopporta che qualcuno glielo dica ma vuole sempre andare a vedere di persona

C'è gente poi che del mare se ne frega, è interessata solo al grigio cemento, ma vuole far vedere che qualcosa in fondo ci capisce

Comunque e se proprio non ce la fate più e morite di curiosita, signore e signori ecco a voi il PUA. Se proprio lo volete andare a vedere basta cliccare su questo collegamento e per magia lo trovate sul vostro pc

L'uso che ne vorrete fare sarà frutto di un personale convincimento. L'unica promessa che vi posso fare è che per ospitare i commenti sarcastici apriremo un sito a parte.

01 agosto 2007

Qualcuno ci crede ancora...o no?


Caro Cristiano, nel tuo post giustamente ti preoccupi del dopo, del dopo Tidei.
Lasciando le ovvie considerazioni circa l'attuale gestione della Perla del Tirreno, e sperando di non portare a conclusione la spaventosa ma oramai quasi certa metamorfosi del popolo santamarinellese in quella che potremmo definire come razza popolazione ,e come specie "Pirla del Tirreno", passo ad una analisi scarsamente (volutamente?) approfondita della nostra possibile futura classe dirigente. Vi, ti, mi, domando: risiedono in quel degli scranni bibliotecari comunali, sicuramente menti delle più pensanti e preparate che il Litorale abbia mai conosciuto. Avvocati, commercialisti, architetti, dottori, chi può vantare una simil intellighenzia in rapporto alla popolazione? Ma sopratutto, volete mettere la professionalità che traspare dall'attento consiglio comunale? Quindi niente paura cittadini il futuro è roseo e forse azzurro......
O meglio, sarebbe roseo se il cemento avesse colori pastello , profumi di fiori e quant'altro possa farne meglio digerire il suo indiscriminato utilizzo. E sarebbe azzurro se qualcuno, invece di continuare a propinarci Santa Marinella come futura Miami, cominciasse ad utilizzare la vera risorsa che abbiamo, il mare, facendo in modo che chiunque possa sentirlo veramente suo e dunque forse preservarlo. Ma stiamo tranquilli....il futuro esiste, è giovane, scalpitante, intelligente, preparato, professionale, scaltro, esperto, popolare, accattivante, sorridente, condiviso.....e cioè, ESISTEREBBE, qualcuno che: non vede solo il grigio del cemento, non si limita a notti bianche di DUE ore, non inaugura le solite cose, invita i commercianti a rivedere i prezzi e l'orario di apertura, parla correttamente e con dovizia, è professionale, non segue il gregge se questo si suicida, non illude la gente con fantasmagorici progetti, ma sopratutto, non si genuflette smielosamente al cospetto di chi ,con solo un pò di autorità in più, sottomette un rappresentante del popolo e dunque la volontà sovrana dei cittadini.......
EH? Ci avete creduto? ma allora la storia del Pirla............

Rrrrrrobinhooooood