30 novembre 2007
Uno contro l'altro; e noi?
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27 novembre 2007
Per l'Enel non è mai tardi
Ciò che mi domando è: dov’era l’allora delegato Fratturato, consigliere di maggioranza, quando si tenevano le riunioni del comitato cittadino NO-COKE? Io ricordo diverse incontri tenutisi nella ex sala cinema sotto la chiesa di S. Giuseppe, ma non ricordo di aver visto alcuna persona dell’allora maggioranza. Oltre una numerosa partecipazione popolare, le uniche figure istituzionali presenti sono state gli ex sindaci, Zampa, Vergati e De Fraja, che sono intervenuti con proposte serie ed intelligenti.
Perché l’allora maggioranza, compreso il suddetto delegato ai servizi sociali, non ha provato ad ottenere, durante l’intero loro mandato, ciò che il Sindaco Moscherini ha ottenuto in così poco tempo? Mi preme a questo punto ribadire per coloro che hanno velleità di ricoprire cariche istituzionali nella prossima amministrazione, che l’interesse di Santa Marinella sta nel fare e non nel dire. Caro Eugenio, sarebbe stato meglio che avessi “fatto” qualcosa quando eri un amministratore, piuttosto che “detto” qualcosa ora che sei un politico.
Comunque si è fatto bene ha ricordare che quelle attività avranno un impatto non solo sul territorio di Civitavecchia, ma bensì su tutti i comuni del comprensorio. Pare giusto, quindi, che anche il Comune di Santa Marinella partecipi ad un risarcimento dell’Enel verso il territorio e la popolazione. Con quei soldi, oltre ad istituire un fondo comunale a favore dei cittadini che potrebbero avere eventuali problemi causati dalle attività della centrale, si potrebbero creare delle zone verdi per contrastare l’emissione di anidride carbonica e soprattutto diminuire le tasse comunali, l’ICI sulla prima casa in particolare modo.
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25 novembre 2007
La coppa del Faraone
Pubblicato da CrisDegni alle 16:10 2 commenti
23 novembre 2007
Era li per caso...
A questo punto non mi resta che ringraziare le 11 persone che mi hanno votato. Le immagino personcine perbene, del genere che non salirebbero mai su un autobus senza biglietto, non abbandonerebbero mai un cane in autostrada, sorridono spesso e leggono minimo due libri l’anno, o almeno qualche giornale ogni tanto. Dai risultati del campionato locale sindaci ad eliminatorie, noto anche che nelle due posizioni di testa figurano politici di spessore. Il paese è in buone mani, me ne rallegro.
A parte gli scherzi, vorrei molto seriamente prendere a pretesto il gioco di Cristiano per fare alcune riflessioni, sul momento un po’ surreale che stiamo vivendo. E’ una cosa un po’ lunga, scuserete.
Se non ricordo male la giunta Tidei cade con poco decoro nei primi giorni di ottobre. Che un paio di settimane dopo, le coalizioni non fossero ancora definite, né tantomeno i sindaci designati, a me sembrava una cosa normale: era ancora troppo presto. Ma ora che di mesi ne sono passati quasi due, molte cose continuano a sembrare piuttosto bloccate, sospese in aria come un dirigibile che non parte. Compresa la invincibile armada annunciata dal ex sindaco. Non so cosa ne possano pensare i “vecchi” della politica, ma a me sembra un po’ strano. Ma certo non incomprensibile, anzi, a pensarci su, purtroppo logico, quasi inevitabile nelle condizioni in cui ci troviamo.
Il fatto è che oggettivamente stiamo vivendo un momento molto delicato e, altrettanto oggettivamente, abbastanza confuso. A cominciare dal neonato Partito Democratico. Vorrei che qualcuno mi smentisse, ma da quello che so, e che sento,di fatto c’è al suo interno una spaccatura tale che al confronto la Fossa delle Marianne è una buchetta da bambini.
Per essere precisi: ai tideiani si contrappongono degli antitideiani così convinti e assolutamente avversi alla politica, alle scelte e allo stile di Tidei da non sentirsi proprio per niente rappresentanti da lui. Figuriamoci se si sognano di accettarlo come candidato sindaco, o qualcosa del genere. Come finirà questa vicenda? Con la divisione locale di un partito appena nato, e già soffocato nella culla? Sarebbe davvero un grande risultato per Tidei, designato di fatto dai vertici dei DS per rappresentare il territorio. Sarebbe davvero una bella rappresentanza, la sua.
La situazione confusa all’interno del PD non è però, secondo me, l’unico fattore a produrre una grande cautela generale. Piuttosto io vedo un’altra evidenza: la fase storica che stiamo vivendo nella nostra città è così preoccupante e delicata che necessita di molta prudenza, di molta accortezza. Il sindaco dovrà essere una scelta estremamente meditata e del tutto condivisa. Dovrà essere uno bravo, capace di mostrare qualità umane di alto spessore e capacità amministrative, perchè il suo compito sarà sicuramente difficile. Basterebbe riferirsi alle recenti e discordanti dichiarazioni dell’ex sindaco e dell’attuale commissario in fatto di finanze: il primo le ha definite in ordine, il secondo preoccupanti (oh che terribile dilemma stabilire ora a chi dei due giovasse non dire la verità).
Dell’esperienza amministrativa appena trascorsa, sono disposta a salvare persino alcune cose, (tra cui qualche iniziativa all’inizio del mandato, il sostegno concreto alle istituzioni scolastiche - l’ho visto e sarei un’ipocrita a negarlo- la fondazione della scuola di musica, le attività museali del castello, l’avvio di collaborazioni con le università romane) ma non a caso nessuna di queste attività ha legami con la gestione del territorio, del demanio, dell’edilizia, del personale. E’ qui, su questi nodi cruciali, che la giunta Tidei ha completamente, e vorrei proprio dire drammaticamente, fallito e di fatto è caduta, con un rumore assordante di cocci, lì a dimostrare con totale evidenza come le cose fossero ormai rotte da tempo dentro la maggioranza, e soprattutto fuori, nel consenso della gente. Il fenomeno più chiaro che abbiamo visto in questi due anni e mezzo è stato solo il prolificare di cantieri, quello di Valdambrini è gigantesco: che ci voleva a imporre una Valutazione di Impatto Ambientale? Non avrebbe significato per forza un rifiuto; avrebbe probabilmente solo imposto soluzioni in termini di viabilità, sicurezza idrogeologica, presenza di una scuola. Ma no, in questa città prima vengono gli interessi dei pochi e poi quelli della collettività. Forse, e se non disturbano chi conta.
Del resto queste cose non le vado dicendo solo io, tutt’altro. Circolano in molti ambienti e circolano soprattutto nel cosiddetto “Tavolo del lunedì”. E’ qui che io sono approdata quando, da semplice cittadina, cercavo delle notizie “vere” e documentate sulla sede comunale (e non la solita propaganda di cui abbiamo avuto piene le tasche). E’ qui che io ho visto gente disinteressata e capace, per la maggior parte di sinistra ma anche di altre provenienze politiche, opporsi al malgoverno o lottare per migliorare le cose. E da qui, dal “Tavolo del lunedì” che io vedo una possibilità (che dovrà trasformarsi in atto), la possibilità più seria e valida per un governo diverso della città, onesto nei fatti e non nelle chiacchiere, attento al rispetto delle regole e alla risoluzione dei problemi, attento ad affermare, sopra gli interessi particolari, gli interessi della città. E il candidato sindaco? Ci vuole pazienza, nel designarlo. Dovrà essere necessariamente una scelta meditata, di gente responsabile che vuole fare le cose con accortezza per amore della nostra città, per il futuro dei nostri ragazzi. Gli unici degni e importanti interessi da tutelare.
Pubblicato da CrisDegni alle 20:23 1 commenti
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E adesso?
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22 novembre 2007
21 novembre 2007
Di chi è la colpa?
-Poveri noi..cari cittadini,a differenza delle altre denuncie delle quali ci siamo occupati, in questo caso ci troviamo a non avere elementi per muovere accuse dirette all'attuale amministrazione ,ma non per questo possiamo esimerci dal porre una domanda su una situazione VERGOGNOSA che si e' venuta a creare nella nostra amata cittadina,una centralina telefonica distrutta(via G.Cesare) ,aperta e per di piu' con dei fili fuoriusciti usati molto probabilmente(anche se c'e chi ha visto),per telefonare con la linea di qualche ignaro e sventurato cittadino di S.Marinella.Ripeto,la nostra non vuole essere un accusa diretta al comune,ma bensi' un monito affinche' si ponga fine a questo scempio,a questa selvaggia rapina alle tasche di qualcuno che magari si vedra' arrivare una bolletta salatissima..Noi auspichiamo che ci sia chi interviene al piu' presto,e che magari risponda alla nostra domanda iniziale.."di chi e' la colpa?"
Alessio De Persio
Pubblicato da CrisDegni alle 22:50 1 commenti
Savoia a chi?
Pubblicato da CrisDegni alle 22:46 0 commenti
20 novembre 2007
Ma de che!
Pubblicato da CrisDegni alle 18:38 2 commenti
La Destra consiglia...attenti al palo!
Cari cittadini innamorati di S.Marinella(..so che siamo in tanti nonostante poche ma importanti eccezioni..), intanto volevo scusarmi pubblicamente con i tanti "007"che con fare amichevole si avvicinano interessati alla nostra candidatura,mi scuso perche' non sono in grado di soddisfare la loro "innocente"curisita',in quanto noi non ci stiamo pensando,ci stiamo formando,e siamo un tantino distratti nell'osservare con occhio sincero e ahi noi,leggermente impregnato di lacrime,la tristezza che molti di quei sapientini curiosi hanno lasciato in "eredita'" alla prossima giunta. Si parla molto e con ragione della cementificazione esagerata che ha caratterizzato la gestione comunale precedente,noi della Destra vogliamo porre all'attenzione non cio'che bisognera' costruire, ma bensi' cio' che rischia di crollarci addosso se non si abbatte o si ristruttura
celermente,non crediamo di esagerare nell'affermare che pali della luce pesanti e corrosi dalla ruggine(nella foto),privi della base di cemento consumata o distrutta dal tempo,possano rappresentare un pericolo vero ed imminente per l'incolumita' di tutti,anche perche' in quella parte di via Etruria ci sono fermate ravvicinate di scuolabus..
Per non parlare dei tanti pali di legno medioevali alti svariati metri (nella foto) senza alcun collegamento sia elettrico che telefonico ,che svettano imperiosi rendendo ancora piu' "caratteristico"il paesaggio dell'ex perla del Tirreno.
Sono PERICOLOSI ed instabili e crediamo di avere il diritto di non dover
aspettare il dopo elezioni perche'siano rimossi. Sveglia cara amministrazione,essere transitori non significa complici di una possibile tragedia.
Stiamo consumando con fierezza tempo, benzina ,pazienza,in quanto essere di
Destra significa stare dalla parte della gente e mai dalla parte delle
becere chiacchere infruttuose di cui il popolo di Santa Marinella,almeno
gran parte, e' stanco,essere come noi e' "facile",basta sentirsi LIBERI. LIBERI di non sedersi nei "salottini"alle spalle del cittadino.. LIBERI di decidere in sinergia con coscienza ed ideali che sono nel nostro DNA politico.
LIBERI di aiutare chi ha bisogno senza chiedere nulla in cambio. LIBERI di essere VERI e MAI accessori di un grande partito. In fine ,LIBERI di ascoltare e di decidere sempre per il bene di
S.MARINELLA.
Altro che pensare alle elezioni...ma fateci il piacere.
Alessio De Persio
Pubblicato da CrisDegni alle 17:46 2 commenti
18 novembre 2007
Il Partito del Popolo della Libertà
Milano, Silvio Berlusconi da un gazebo per la raccolta di firme contro Prodi: "Forza Italia si scioglierà nella nuova formazione. Fatti fuori i parrucconi della politica"
Pubblicato da CrisDegni alle 21:54 3 commenti
Pronti? Via
Pubblicato da CrisDegni alle 17:13 3 commenti
17 novembre 2007
Traslocando
Pubblicato da CrisDegni alle 15:30 1 commenti
13 novembre 2007
Dai Verdi no al project
“Vale la pena ricordare – prosegue la nota – che il progetto relativo al project financing è stato inviato già da diversi mesi alla magistratura, alla Corte dei Conti e alla prefettura di Roma. Ma annunciamo che su questa vicenda sarà presentata a breve un’interrogazione urgente in Consiglio regionale tesa ad evitare che i finanziamenti concessi possano essere destinati alla realizzazione di una sorta di mega centro commerciale nel centro urbano”.
“Vigileremo come Verdi – prosegue la nota - perché questo scempio non si compia e semmai vengano di nuovo presi in considerazione progetti, frettolosamente cestinati dall’ex Sindaco Tidei, tesi a garantire soltanto una maggiore funzionalità alle strutture comunali. Invitiamo finora tutte le forze politiche che con dividono questa nostra battaglia a impegnarsi affinché l’impegno politico assunto in sede di assestamento di bilancio, ovvero la conferma del finanziamento ma la rimessa in discussione del projet financing sia effettivamente mantenuto”.
“Quel senso di appartenenza ad una comunità, che è stata l'unica nota positiva scaturita dall'esperienza Tidei – concludono Bufalini e Fontana - ha visto tutti i cittadini da destra a sinistra uniti nella protezione del bene comune . Questa capacità, che i santamarinellesi hanno dimostrato di avere, non deve essere lasciata cadere nel vuoto,ma deve concretizzarsi in risultati politici e programmatici per ristabilire un sereno percorso che, pur nelle diversità, non dimentichi l'obbiettivo: il progresso generale della comunità ,con particolare attenzione alle fasce più deboli e disagiate”.
Enrico Fontana
Emidio Bufalini
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Il Faraone torna alla carica, caricatissimo
Pubblicato da CrisDegni alle 20:54 0 commenti
12 novembre 2007
Nessuno mi può aggiudicare...nemmeno tu!
Pubblicato da CrisDegni alle 13:17 0 commenti
10 novembre 2007
Il Centro non si ferma
Pubblicato da CrisDegni alle 19:08 0 commenti
07 novembre 2007
Avanti tutta
Non è una gita scolastica. Gli ex sindaci sono andati a rapporto dal Commissario; ono stati ricevuti stamattina ed hanno conversato amabilmente con il prefetto Gianni per oltre un'ora. Il tema principale è stato quello del project-financing per la costruzione del nuovo municipio. Ormai nessuno vuole la "commistione" tra centro commerciale ed edificio pubblico e secondo i calcoli degli ex-sindaci questo compromesso non sarebbe nemmeno necessario quanto all'impegno economico, ritenuto comunque sostenibile. Il Commissario si è mostrato molto disponibile, assicurando agli ex-sindaci la possibilità di frequentarie il municipio e consultare tutti gli atti che fossero ritenuti di interesse. Riguardo al project i sindaci hanno insistito affinche il Prefetto prendesse posizione sulle ultime manovre amministrative, quelle che hanno affidato, in pratica, l'esecuzione dei lavori alll'Ati proponente il project. Probabilmente nemmeno il referendum, che pure tra i sindaci è considerato un'alternativa importante, potrebbe fermare l'iter del progetto, fermo ancora soltanto per l'attesa del nulla osta regionale al cambio di destinazione d'uso dell'area da edificare. Tutti con il fiato sospeso, comunque. Forse un colpo di scena delle ultime ore potrebbe cambiare il corso delle cose, un'ultima mossa decisa, messa sul tavol da chi non vuole mercificare la storia di una città, non vuole che il simbolo della storia di una comunità sia collocato tra le vetrine di un centro commerciale. In margine della riunione una piccola nota di colore. Tra gli ex sindaci mancavano Ricci e Tidei; un segno dei tempi o, almeno per il Faraone, la manifestazione del fatto che nessuno gli ha ancora spiegato che è tutto finito e che, per nostra fortuna, anche lui è tra gli ex.
Pubblicato da CrisDegni alle 21:41 0 commenti
06 novembre 2007
Giovanni Pratesi
I Partiti le associazioni e i cittadini che aderiscono al “Tavolo del lunedì” esprimono il loro sincero dolore per la prematura scomparsa di Giovanni Pratesi, il cui contributo intellettuale e culturale ha fortemente inciso nell’attività politica del centro-sinistra di S. Marinella in questi due ultimi anni.
Malgrado la grave malattia, Giovanni Pratesi ha continuato a partecipare, a scrivere e trasmettere la sua grande carica umana e amore per la vita.
Il “Tavolo del lunedì” si unisce al cordoglio della famiglia.
Pubblicato da CrisDegni alle 18:37 2 commenti
05 novembre 2007
Possiamo aspettare ancora il 118?
Non solo ma vorrei far riflettere a chi legge questo blog che l'ARES 118 oltre ad avere in tutto il territorio del Lazio e in particolar modo nella provincia di Roma piu di 60 ambulanze sparse in tutto il territorio. parlando nel nostro specifico le postazioni confinanti a noi sono Ladispoli che dista 30 km e Civitavecchia che dista 10 km, ha anche altre risorse quali gli elicotteri che quotidianamente sono operativi con personale altamente qualificato e preparato parlo di un medico anestesista rianimatore e di un infermiere specializzato in anestesia e rianimazione. Come mai non è stato allertato dalla misericordia vista la gravità del fatto e visto che i tempi di attivazione dell'elicottero sono immediati e che in 15 minuti poteva tranquillamnete raggiungere il campo sportivo. Riflettiamo sui tempi di ospedalizzazione che con un mezzo su gomme ( ambulanza) per arrivare a Civitavecchia come primo ospedale vicino ci mette circa 20 minuti ma almeno in 15 minuti ma voglio allargare facciamo 20 minuti poteva avere un elicotteroi a disposizione con una assistenza completa dal punto di vista rianimatorio non solo ma il paziente poteva essere centralizzato su un ospedale di Roma con tutte le competenze del caso.
Riflettiamo su questo triste episodio e con l'occasione vorrei porgere le mie condoglianze alla famiglia del ragazzo.
Roberto Pompameo
Pubblicato da CrisDegni alle 22:55 1 commenti
Etichette: Misericordia, Pompameo
03 novembre 2007
Lattanzi sindaco? Chicco dice ni
Devo dirLe, signora, che ritengo prematura la sua candidatura alla carica di sindaco. Chi scrive fa politica e sindacato con passione e serietà da circa 55 anni: precisamente è dal 1948 che milito nelle fila della destra. Sono stato vicesegretario del MSI e dalla fondazione di Alleanza Nazionale, nel 1995, sono stato il primo presidente del Circolo Territoriale. Oggi sono ancora presidente del Circolo “G. Fini” e devo dirLe che o sempre fatto politica in maniera seria, cercando il dialogo a 360 gradi. Ho quindi sufficiente esperienza per darLe questo parere.
Mi auguro che quanto Le scrivo non venga percepito come una bocciatura della Sua “papabilità” come sindaco, ma bensì come un consiglio (non esclusivamente rivolto a Lei) sulla modalità della scelta del “primo cittadino”. Le candidature alla più alta carica cittadina non dovrebbero assolutamente avvenire con la modalità dell’autocandidatura. Il nostro circolo si sta battendo per rendere le primarie, strumento adottato da Alleanza Nazionale dieci anni fa per la scelta di Silvano Moffa alle elezioni Provinciali, il sistema per la scelta del candidato a Sindaco. Con questo sistema non saranno le aspirazioni del singolo o del partito a scegliere il candidato, bensì la cittadinanza.
Per cui sig.ra Lattanzi mi permetta di darLe un ultimo consiglio. Leggendo “La Voce” del 3 novembre 2007 ho appreso la Sua volontà di confermare la Sua autocandidatura. La pregherei, a questo punto, di formare una coalizione badando bene di scegliersi persone serie ed oneste, nel pensare, nel dire e nel fare. Anche il programma dovrebbe essere più che sobrio, scevro da ogni promessa faraonica. Sono contento, per quanto riguarda proprio il programma, che quanto affermato da Lei, per il momento, non contraddica il mio consiglio e non si lanci in promesse pindariche.
Io personalmente non presenterei nessun programma, e proporrò questo per iscritto, per poter completare le parti non ancora realizzate dei programmi degli ex sindaci Ricci, Bordicchia e Tidei. Suggerisco questo per il mio amore più del fare che del dire.
Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento e con l’occasione Le porgo i miei ossequi.
Il Presidente del Circolo Territoriale di An
Pubblicato da CrisDegni alle 12:12 2 commenti