Vorrei spendere una parola a favore di questa amministrazione di cui, tra l’altro,grazie alla legge Bersani, non ha neanche nessun merito!
Mi riferisco alle previste aperture dei vari discoaunt e di possibili centri commerciali che dovrebbero avvenire in Santa Marinella.
Premesso che sono comunque favorevole alla possibilità di ampliare il mercato della concorrenza perché questi signori commercianti del posto fanno il brutto ed il bel tempo come dicono e vogliono loro, sono del parere che, in questa cittadina, dove si muore di inedia e di totale apatia verso tutto e tutti e dove le nostre tasche non sono salvaguardate da niente e nessuno,l’apertura di altre attività commerciali riescano a fermare il monopolio arrogante, perverso e poco propenso ad accogliere il cliente,dei commercianti in essere di questo piccolo territorio.
Faccio un esempio: vado in una pizzeria a taglio, vi siete mai accorti di come fanno lo scontrino? Su tre referenze, ad esempio, che una persona acquista, viene rilasciato uno scontrino con una sola battuta ad indicare la somma totale dell’acquisto, ma siete mai riusciti a capire quanto avete speso per ogni singola voce? Io no, perché non riesco a seguire i loro conteggi poco chiari ed il loro modo di eseguirli, infatti “ buttano” la merce sulla bilancia, impostano il prezzo a loro piacimento e prima ancora che questa si stabilisca nel prezzo e nel peso la tolgono, con una velocità tutta loro, ed impostano l’importo su una calcolatrice a parte. finito il procedimento rilasciano lo scontrino con il “loro” totale, battuto, questa volta, sul registratore di cassa ed uno esce con la sensazione di dire ma…che ho comprato per aver speso così tanto?mha? la prossima volta vado da un’altra parte, ma ahimè…anche “dall’altra parte” l’operazione si ripete con una meccanica simile alla precedente, ed allora???
Allora o non vai nelle pizzerie a taglio o devi soccombere alle loro regole!
E non esiste la guardia di finanza, che dicono faccia tanti controlli, a controllare l’importo della singola merce e non solamente se hai o non hai lo scontrino fiscale.
E qui canto il mio inno di gloria:
AL SINDACO che ha giurato e spergiurato che non avrebbe messo MAI nessuna firma in calce ad un progetto di apertura per un centro commerciale e siccome non ha mai mantenuto le sue promesse, anche questa volta non si è smentito EVVIVA!
AI COMMERCIANTI perchè si avvicina, anche per loro, la fine del tempo delle vacche grasse,
ALL’ASSESSORE MARONGIU che stà dandosi tanto da fare ma senza far capire COSA VOGLIA FARE, ossia lo butta o non lo butta?
AL DELEGATO SIVIERO che non ha mai controllato certi meccanismi commerciali discutibili e non conformi.
E quindi che ben vengano questi CENTRI COMMERCIALI dove spero di venire salutata quando entro e quando esco, di poter prendere una tazzina di caffè ed aver pagato il giusto ad una cassiera sorridente e non scocciata per essere entrata.
Ma che ben vengano, che entrino signori, entrino a portare un po’ di movimento, di vita, di gentilezza, ed in attesa che il sogno si realizzi io canto la mia marcia…..faccetta nera…
Mi riferisco alle previste aperture dei vari discoaunt e di possibili centri commerciali che dovrebbero avvenire in Santa Marinella.
Premesso che sono comunque favorevole alla possibilità di ampliare il mercato della concorrenza perché questi signori commercianti del posto fanno il brutto ed il bel tempo come dicono e vogliono loro, sono del parere che, in questa cittadina, dove si muore di inedia e di totale apatia verso tutto e tutti e dove le nostre tasche non sono salvaguardate da niente e nessuno,l’apertura di altre attività commerciali riescano a fermare il monopolio arrogante, perverso e poco propenso ad accogliere il cliente,dei commercianti in essere di questo piccolo territorio.
Faccio un esempio: vado in una pizzeria a taglio, vi siete mai accorti di come fanno lo scontrino? Su tre referenze, ad esempio, che una persona acquista, viene rilasciato uno scontrino con una sola battuta ad indicare la somma totale dell’acquisto, ma siete mai riusciti a capire quanto avete speso per ogni singola voce? Io no, perché non riesco a seguire i loro conteggi poco chiari ed il loro modo di eseguirli, infatti “ buttano” la merce sulla bilancia, impostano il prezzo a loro piacimento e prima ancora che questa si stabilisca nel prezzo e nel peso la tolgono, con una velocità tutta loro, ed impostano l’importo su una calcolatrice a parte. finito il procedimento rilasciano lo scontrino con il “loro” totale, battuto, questa volta, sul registratore di cassa ed uno esce con la sensazione di dire ma…che ho comprato per aver speso così tanto?mha? la prossima volta vado da un’altra parte, ma ahimè…anche “dall’altra parte” l’operazione si ripete con una meccanica simile alla precedente, ed allora???
Allora o non vai nelle pizzerie a taglio o devi soccombere alle loro regole!
E non esiste la guardia di finanza, che dicono faccia tanti controlli, a controllare l’importo della singola merce e non solamente se hai o non hai lo scontrino fiscale.
E qui canto il mio inno di gloria:
AL SINDACO che ha giurato e spergiurato che non avrebbe messo MAI nessuna firma in calce ad un progetto di apertura per un centro commerciale e siccome non ha mai mantenuto le sue promesse, anche questa volta non si è smentito EVVIVA!
AI COMMERCIANTI perchè si avvicina, anche per loro, la fine del tempo delle vacche grasse,
ALL’ASSESSORE MARONGIU che stà dandosi tanto da fare ma senza far capire COSA VOGLIA FARE, ossia lo butta o non lo butta?
AL DELEGATO SIVIERO che non ha mai controllato certi meccanismi commerciali discutibili e non conformi.
E quindi che ben vengano questi CENTRI COMMERCIALI dove spero di venire salutata quando entro e quando esco, di poter prendere una tazzina di caffè ed aver pagato il giusto ad una cassiera sorridente e non scocciata per essere entrata.
Ma che ben vengano, che entrino signori, entrino a portare un po’ di movimento, di vita, di gentilezza, ed in attesa che il sogno si realizzi io canto la mia marcia…..faccetta nera…
Anna Maria Lattanzi
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